Baba Vanga, previsioni per il 2024: “Putin ucciso, cure per cancro e un’altra malattia e grave attentato terroristico in Europa”. Il sito “Astrofame” ha diffuso una serie di “profezie” per il 2024 attribuite a Baba Vanga, conosciuta anche come il “Nostradamus dei Balcani”. La sensitiva bulgara, nata Vangeliya Pandeva Gushterova e morta nel 1996 all’età di 84 anni, aveva già predetto gli attentati dell’11 settembre 2001 contro gli Stati Uniti, la Brexit (l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea), il disastro nucleare di Chernobyl, la morte della principessa Diana, la data della morte di Stalin, l’affondamento del sottomarino russo Kursk e la caduta dell’Unione Sovietica.
Baba Vanga, le previsioni per il 2024
– Il presidente della Russia, Vladimir Putin, verrà assassinato da un connazionale.
– Una potenza mondiale effettuerà un attacco con un’arma biologica.
– Un grave attentato terroristico in Europa.
– Cambiamento insolito nell’orbita terrestre che può causare sconvolgimenti climatici e un aumento dei livelli di radiazioni.
– Aumento degli attacchi informatici contro i grandi impianti nei settori dell’energia e del trattamento delle acque.
– Cura del cancro.
– Nuove e importanti cure per l’Alzheimer.
Le “profezie” di Baba Vanga, che era cieca, non hanno una traccia scritta. Sono solitamente diffuse dai seguaci del mistico bulgaro, i quali avvertono che alcune delle previsioni che circolano potrebbero non corrispondere a “visioni autentiche”. L’emergere delle previsioni è circondato da mistero. Alcune di esse sono interpretazioni di dichiarazioni fatte da Vanga in tempi diversi, in modo simile a quanto fatto da Nostradamus.
Nel periodo di massima fama, con un fitto programma di appuntamenti, Baba Vanga fu inserita nel libro paga statale dal governo bulgaro nel 1996. Le furono assegnate due segretarie e gli istituti di suggestionologia e parapsicologia di Sofia e Petrich studiarono le sue capacità psichiche.
I seguaci di Vanga credono che abbia predetto la data precisa della sua morte, sognando che sarebbe deceduta l’11 agosto e che sarebbe stata sepolta il 13 agosto. Poco prima aveva dichiarato che una bambina cieca di dieci anni, residente in Francia, avrebbe ereditato il suo dono e che la gente avrebbe sentito parlare di lei. Il nome della bambina non è ancora stato rivelato.
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