Fano, ancora un femminicidio: strangola la moglie e poi tenta il suicidio. Lei muore, lui si salva. A Fano ancora un femminicidio si registra nei giorni in cui l’Italia piange per l’uccisione di Giulia Cecchettin. È successo nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 20 novembre. Un uomo di circa 70 anni ha strangolato la moglie, anche lei 70enne, che soffriva di disturbi psichiatrici, e poi ha tentato di uccidersi ingerendo degli psicofarmaci.
Stando a quanto si apprende dalle prime informazioni, l’uomo è stato trovato agonizzante, da uno dei figli, che a un certo punto, forse perché il padre non rispondeva alle sue telefonate, intorno alle 20:30 è arrivato per controllare all’interno della casa in via Montefeltro, alla prima periferia della città. Il 70enne è in stato di arresto, accusato di omicidio volontario, ricoverato all’ospedale. Risulta che l’uomo fino a qualche anno fa abbia gestito una nota pizzeria, di nome ‘Angelo’, a Cuccurano. Sul posto per i rilievi gli uomini del commissariato di Fano.
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