Vegana ma sentiva sempre “sapore di pancetta”: dai controlli emerge una diagnosi devastante. Una ragazza di 23 anni vegana sentiva sempre “sapore di pancetta” in bocca. Così decide di farsi i controlli e da alcuni esami è emersa una terribile diagnosi: tumore al cervello. Lucy Younger, questo il nome della protagonista della vicenda, verso la fine del 2018, quando aveva 18 anni, iniziò a soffrire di forti emicranie e allucinazioni gustative, che provocano sapori spesso strani o sgradevoli.
Nonostante le ripetute visite dal medico di famiglia, i sintomi della ragazza – che includevano anche allucinazioni visive e un senso di “deja vu” – sono stati semplicemente attribuiti ad ansia e depressione e le sono stati prescritti antidepressivi. Ma dopo aver subito un attacco epilettico e un collasso nel 2020, le scansioni hanno rivelato che aveva un tumore benigno al cervello. Tali masse possono alterare il senso del gusto di qualcuno. Quel tumore è stato rimosso con successo, ma quest’anno le è stato diagnosticato un cancro alla tiroide.
”Ho iniziato ad avere emicranie davvero intense. Ero seduta alle lezioni all’università e vedevo questi elefanti rosa nella stanza. Credevo di essere impazzita. Sono vegetariana ma sentivo il sapore di bacon mentre vedevo questi elefanti”, le sue parole riportate dal Daily Mail. La 23enne è quindi andata dal suo medico di famiglia che le è ha detto che era “semplicemente ansiosa e probabilmente depressa”. Dopo aver continuato a manifestare sintomi, è tornata dal suo medico di famiglia un anno dopo perché temeva di avere un tumore al cervello.
La diagnosi terribile
Tuttavia, le sue preoccupazioni sono state nuovamente respinte in quanto “ormonali” e le sono stati prescritti degli antidepressivi. Ma dopo aver contratto il Covid, i suoi sintomi sono peggiorati e ha iniziato a soffrire di convulsioni e intorpidimento lungo un lato del corpo. Nel 2020 è crollata e ha avuto un attacco epilettico. È andata al pronto soccorso, dove i medici hanno scoperto che aveva l’epilessia del lobo temporale, che stava innescando le sue convulsioni.
Tuttavia, è stato solo dopo un appuntamento di controllo con il suo medico in Cornovaglia che è stata indirizzata a una risonanza magnetica. Entro mezz’ora dalla scansione, i medici l’hanno richiamata e le hanno detto al telefono – a causa delle restrizioni Covid – che la sua epilessia era stata innescata da un tumore cerebrale benigno pediatrico, ha affermato. Poi, all’inizio del 2023 – durante il corso di master – si ammalò di sintomi di raffreddore e influenza.
Ha visitato il suo medico di famiglia che l’ha indirizzata per un’ecografia e una biopsia, che hanno rivelato che aveva un cancro alla tiroide al primo stadio. È stata costretta a rimuovere metà della tiroide, assume farmaci per l’epilessia e ora viene sottoposta a scansioni cerebrali due volte l’anno.
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