Atene, neonazisti italiani arrestati mentre andavano al raduno: in manette 21 persone. Ad Atene, 21 neonazisti italiani sono stati arrestati all’aeroporto internazionale della capitale greca. Questi individui erano giunti in città per partecipare a un raduno di estrema destra nel sobborgo di Neo Iraklio. Non è stato specificato a quale organizzazione italiana appartenessero gli arrestati da quanto riportato dal quotidiano Kathimerini. Il raduno odierno era stato organizzato dalle reti locali di estrema destra, tra cui l’Hellenic Front e Athens Autonomous, per commemorare la morte di due militanti dell’ormai sciolto partito neonazista Alba Dorata, avvenuta il primo novembre del 2013.
In quel periodo, due militanti furono uccisi con colpi d’arma da fuoco al di fuori di una sede del partito, e i responsabili dell’omicidio non furono mai identificati. Nel 2020, i leader di Alba Dorata furono condannati per aver partecipato a un’associazione criminale, e il partito fu sciolto. Secondo fonti della Polizia ellenica, le autorità avevano ottenuto informazioni sulla trasferta in aereo di 21 italiani di estrema destra che avevano risposto agli appelli degli organizzatori del raduno, inviati in tutta Europa.
Detenuti in attesa di espulsione
I ventuno cittadini italiani sono stati detenuti al fine di avviare la procedura di espulsione amministrativa nei loro confronti per motivi di sicurezza nazionale, come riportato da Kathimerini. A causa del rischio di possibili scontri oggi, la direzione generale di polizia dell’Attica ha vietato sia il raduno di commemorazione che altre manifestazioni annunciate da membri di organizzazioni antifasciste greche.
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