L’uso di pesticidi aumenta la mortalità infantile per una malattia: la conferma dai bimbi deceduti in Brasile. L’uso di pesticidi aumenta la mortalità infantile soprattutto per una malattia, la conferma arriva dai dati raccolti in Brasile da uno studio. La scelta del Brasile non è un caso poiché negli ultimi anni è diventato il primo produttore globale di soia, ma anche il maggiore consumatore di pesticidi.
La ricerca, condotta dall’Università di Illinois Urbana-Champaign, in collaborazione con l’Università di Denver e l’Università di Wisconsin-Madison, ha analizzato il legame tra l’espansione della coltivazione di soia e l’uso di pesticidi nelle regioni del Cerrado e dell’Amazzonia, confrontando i dati con l’incremento della mortalità infantile per cancro.
Secondo Marin Skidmore, docente associato nel Dipartimento di Economia Agricola e del Consumatore dell’Università di Illinois, la transizione verso una produzione intensiva di soia con elevato utilizzo di pesticidi nella regione amazzonica ha sollevato preoccupazioni, poiché sembra che la formazione per gli applicatori di pesticidi non abbia seguito l’accelerazione dell’uso di questi prodotti, portando a implicazioni per la salute pubblica.
Lo studio si è concentrato sulla salute dei bambini, in particolare sui decessi per leucemia linfoblastica acuta (LLA), il cancro del sangue più comune nell’infanzia. I risultati hanno indicato una relazione significativa tra l’espansione della coltivazione di soia e la mortalità infantile da LLA nella regione, suggerendo che l’intensificazione agricola e l’esposizione ai pesticidi potrebbero essere collegati a circa la metà dei decessi per leucemia pediatrica in un decennio.
L’aumento della produzione di soia associato all’aumento decessi
L’aumento della produzione di soia è stato associato a un aumento dei decessi per LLA tra i bambini, ma va notato che lo studio non ha stabilito una relazione causale diretta. Tuttavia, sono state prese misure per escludere altre spiegazioni potenziali, e si è evidenziato che il deflusso di pesticidi nelle acque superficiali potrebbe essere un metodo di esposizione chiave.
Il problema si è concentrato su aree “rurali” con una significativa copertura agricola, e i dati hanno mostrato che la produzione di soia è triplicata nel Cerrado e aumentata venti volte nell’Amazzonia tra il 2000 e il 2019. L’uso di pesticidi è aumentato notevolmente in queste regioni nel corso del periodo, con un tasso di applicazione superiore rispetto agli Stati Uniti.
Gli autori dello studio hanno evidenziato la necessità di affrontare questo problema attraverso la formazione degli agricoltori, regolamentazioni intelligenti sull’uso dei pesticidi e l’accesso alle cure mediche di alta qualità. Mentre la leucemia linfoblastica acuta è trattabile, l’accesso a cure mediche adeguate è essenziale. Tuttavia, il crescente numero di decessi per LLA si è verificato principalmente in comuni distanti più di 100 chilometri dai centri di trattamento, sottolineando la necessità di migliorare l’accesso alle cure nelle aree colpite.
Inoltre, il Brasile sta attualmente sviluppando un programma di certificazione per gli applicatori di pesticidi che richiede formazione sulla sicurezza e sull’educazione, simile a programmi esistenti in altri paesi come gli Stati Uniti. L’obiettivo è garantire un utilizzo sicuro e controllato dei pesticidi per proteggere la salute pubblica e l’ambiente.
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