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Cronaca

Scappa senza pagare 600 euro di merce ma perde lo smartphone: torna indietro per recuperarlo e aggredisce tutti

Scappa senza pagare 600 euro di merce ma perde lo smartphone: torna indietro per recuperarlo e aggredisce tutti. Una donna scappa senza pagare 600 euro di merce ma perde lo smartphone nella fuga e poi aggredisce tutti quando torna indietro per recuperarlo. È successo a Murrieta, nello Stato americano della California. La ladra, insieme a una complice, è accusata di aver rubato attrezzature per manicure in un negozio di forniture per centri estetici.

La donna è tornata per chiedere indietro il telefono che aveva perso nella fuga, aggiungendo anche un’aggressione al furto. Le due donne hanno finto di fare acquisti presso Premier Nail Supply prima di andare a “fare il check-out” alla cassa. Ma quando è arrivato il momento di pagare, le due si sono date alla fuga, scappando dal negozio con provviste per un valore di oltre 600 euro.

Una delle due, però, ha fallito il piano, facendo cadere il suo telefono (che valeva più del bottino stesso) durante la fuga. Quindi è dovuta rientrare nel negozio per richiederlo indietro. E lo ha chiesto anche in modo aggressivo ai dipendenti, sostenendo che nella custodia aveva messo la sua carta d’identità e la sua carta di credito. Il proprietario le ha detto che se avesse restituito la merce rubata avrebbe potuto riavere il suo telefono “senza fare domande”.

La donna però ha reagito male, spingendo a terra con rabbia il proprietario del negozio, che è caduto sugli scaffali delle forniture per unghie dietro di lui. Poi si è lanciata contro la cassiera incinta. Non è chiaro se la donna sia riuscita a riprendere possesso del suo telefono prima che la coppia fuggisse dalla scena a bordo di un veicolo nero. Le due donne sono state arrestate dalla polizia pochi istanti dopo la fuga.

Entrambe le donne hanno pagato una cauzione di 5.000 dollari ciascuna e sono state rilasciate dalla custodia della polizia. La polizia di Murrieta ha condiviso un aggiornamento sulla rapina andata male sulla sua pagina Facebook. Il post diceva: “Sicuramente sarebbe stato più semplice acquistare i prodotti semplicemente con la carta di credito che era nella custodia del telefono”.

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