Diagnosi di appendicite ma era un tumore: medici scambiano il cancro per un errore della Tac. Morto a 25 anni. Un giovane di 25 anni, padre di un bambino piccolo, muore di tumore al cervello dopo che i medici gli avevano erroneamente diagnosticato un’appendicite e hanno liquidato l'”anomalia” della scansione cerebrale come un “errore del computer”.
Joshua Warner, questo il nome della vittima, del sud-est di Londra, è andato in ospedale a giugno dopo aver sofferto di mal di testa ed essere stato malato per due settimane. I medici lo hanno sottoposto a una TAC e hanno stabilito che aveva un’appendicite, prima di sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuovere l’organo.
Quando non si sentiva ancora bene, ulteriori esami avevano rivelato un’anomalia nel suo cervello che sarebbe stata liquidato come un errore del computer. Solo poche settimane dopo, quando è collassato ed è stato portato d’urgenza in ospedale, è stato confermato il suo tumore al cervello. È morto 12 giorni dopo.
Operato di appendicite
A riportare la notizia è il Daily Mail, secondo cui il 25enne si era recato all’ospedale alla fine di giugno dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico per un’appendicite. Ma poche ore dopo essere arrivato a casa, è stato di nuovo ricoverato in ospedale perché si sentiva ancora male. Un’altra scansione ha rivelato un’anomalia nel suo cervello. Ma i medici hanno detto che si era trattato di un errore del computer e lo hanno dimesso, secondo la sua famiglia.
I viaggi avanti e indietro al pronto soccorso sono continuati e il 25enne è stato ripetutamente dimesso. Ma poche settimane dopo, è crollato nel bagno dei suoi nonni ed è stato portato d’urgenza al Queen Elizabeth Hospital di Woolwich per un’altra TAC. I risultati corrispondevano alle scansioni precedenti e nel giro di 24 ore, al signor Warner è stato detto che aveva un grosso tumore al cervello che si era diffuso dal lato destro alla parte posteriore, fino al tronco encefalico.
È stato trasferito in un reparto di oncologia. Il 5 settembre ha subito una biopsia e gli è stato diagnosticato un cancro al cervello altamente aggressivo, il glioma della linea mediana. Alla sua famiglia era stato detto che aveva tre mesi di vita, ma è morto solo 12 giorni dopo al Greenwich and Bexley Community Hospice.
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