Va in Turchia per un intervento chirurgico per perdere peso: muore a 44 anni. Una donna britannica di 44 anni, madre di due figli, è morta tragicamente mentre veniva sottoposta ad un intervento chirurgico per perdere peso in Turchia. Emma Morrissey, questo il nome della vittima, è morta l’estate scorsa dopo che un chirurgo le ha accidentalmente perforato l’addome mentre eseguiva un intervento chirurgico alla manica gastrica, per il quale non aveva diritto al servizio sanitario nazionale.
L’ospedale privato turco, come riporta il Daily Mail, ha tentato di sostenere che la 44enne è morta per cause “naturali” piuttosto che per “un’emorragia massiccia” che l’ha effettivamente uccisa, ha avvertito un medico legale. Jacqueline Devonish, coroner senior del Cheshire, ha scritto alla società che ha organizzato la procedura, per non aver effettuato i controlli necessari per assicurarsi che la 44enne fosse idonea all’operazione.
Ha avvertito che esiste il rischio che si verifichino decessi in futuro in circostanze simili a meno che non venga intrapresa alcuna azione. Un rapporto del medico legale precisa che la signora Morrissey è volata in Turchia il 6 luglio dello scorso anno per un intervento chirurgico alla manica gastrica, che comporta la rimozione di gran parte dello stomaco.
La tragedia
Chi si sottopone alla procedura non può mangiare più molto e il senso di sazietà arriva prima. Nel Regno Unito questo tipo di intervento viene effettuato su persone obese che hanno provato tutti gli altri metodi di perdita di peso ed è offerto dal servizio sanitario nazionale. I pazienti, però, accettano di apportare cambiamenti sani allo stile di vita dopo l’intervento chirurgico e sono abbastanza in forma e sani da sottoporsi all’operazione.
La signora Morrissey non soddisfaceva questi criteri, quindi ha deciso di sottoporsi all’intervento presso un ospedale privato turco tramite una società di turismo, il suo cui sito web afferma che fornisce “tutti i voli, servizio di trasporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e alloggi per i pazienti. Ma durante l’operazione del 7 luglio, un chirurgo le ha perforato l’addome con uno strumento medico. Ciò ha innescato un’emorragia interna, che ha portato alla morte della signora Morrissey il giorno successivo.
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