Incendio durante un matrimonio in Iraq: 100 morti e 150 feriti, molti gravissimi e 9 persone arrestate. È successo a Karakosh, conosciuta anche come Bajdida o Al Hamdaniya, nella provincia di Ninive, nel nord dell’Iraq, 51 km a sud-est della metropoli di Mosul. Qui almeno 100 persone sono morte e altre 150 sono rimaste ferite in un incendio scoppiato durante una celebrazione di matrimonio in una sala banchetti in Iraq. L’incidente è avvenuto martedì notte e in relazione a ciò sono state arrestate nove persone, secondo un portavoce del Ministero degli Interni.
I locali servizi della Protezione Civile hanno rilevato la presenza di pannelli prefabbricati “infiammabili e contrari alle norme di sicurezza” nel salone delle feste dove è avvenuta la tragedia. “Le informazioni preliminari indicano l’uso di fuochi d’artificio durante il matrimonio, che hanno causato un incendio”, ha detto l’autorità in una nota.
Le fiamme hanno causato il crollo di “parti del soffitto” a causa dell’utilizzo di materiali da costruzione “facilmente infiammabili ed economici”. Il pericolo è aggravato dalle “emissioni di gas tossici legati alla combustione dei pannelli”. Un 17enne che era tra gli invitati ha detto che c’erano “molti ospiti” e che i presenti “non potevano vedere nulla”.
La tragedia durante il ballo degli sposi
“Gli sposi stavano ballando quando sono iniziati i fuochi d’artificio L’intera sala ha preso fuoco. Non riuscivamo a vedere nulla, stavamo affogando. Non sapevamo come uscire”, ha detto il ragazzo. Decine di persone si sono radunate nel cortile del centro medico, tra cui familiari delle vittime e volontari disposti a donare il sangue, secondo la stessa fonte. Una folla si è radunata anche davanti alle porte aperte di un camion frigorifero che trasportava diversi sacchi per cadaveri, ha riferito il fotografo.
Le autorità sanitarie di Ninive “hanno registrato 100 morti e più di 150 feriti nell’incendio scoppiato in una sala delle feste ad Al Hamdaniya”, ha riferito in una “valutazione preliminare” l’agenzia di stampa ufficiale irachena INA. Il portavoce del Ministero della Sanità Saif al-Badr ha confermato questi dati all’AFP. “La maggior parte dei feriti ha subito ustioni e soffocamento”, ha detto, prima di aggiungere che l’incendio ha causato un enorme disagio anche tra gli invitati al matrimonio.
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