Dimessa con diagnosi di ansia, i medici le consigliano uno psicologo: aveva un cancro al quarto stadio. Una donna di 35 anni statunitense era stata dimessa con diagnosi di ansia e i medici le avevano consigliano uno psicologo. In realtà Ashley aveva un tumore ai polmoni al quarto stadio. La 35enne ha iniziato a manifestare piccoli segni come difficoltà a deglutire e mal di gola nel 2020. Quando le è stato diagnosticato il cancro, la forma più mortale negli Stati Uniti, tutto il suo corpo era così gonfio che riusciva a malapena a muoversi.
“Ho guardato [il dottore] negli occhi e ho detto: ‘Se mi mandi a casa, morirò'”, ha detto Ashley in un video su TikTok qualche giorno fa. La donna ha detto che non ha mai fumato ed è sempre stata relativamente in salute. Correva regolarmente maratone e partecipava ad arti marziali. Tuttavia, uno dei suoi primi sintomi era sentirsi più stanca del solito. Aveva anche difficoltà a deglutire e si soffocava più spesso con il cibo. “Mi sentivo la gola strana. Non direi che fosse mal di gola, ma stavo bevendo acqua. Avevo la gola un po’ secca. Il cibo mi è sembrato diverso mentre mi scendeva in gola”, ha detto Ashley.
Ha attribuito questi sintomi allo stress dovuto alla pandemia e al suo lavoro di assistente sociale medico. Un anno dopo, Ashley è andata al pronto soccorso con tosse e mal di testa, insieme ad altri sintomi, ed è stata testata solo per Covid. Col passare del tempo, la tosse si è intensificata. ”Mi stava influenzando al lavoro, le conversazioni. Sono una che parla velocemente; in quel momento ho notato che dovevo rallentare, prendere fiato”, ha detto.
Ashley ha iniziato a perdere peso e ad avere respiro sibilante, per cui i medici le hanno prescritto un inalatore. Aveva divorziato da poco, quindi il suo team medico credeva che fosse solo stressata. Pochi mesi dopo, la tosse di Ashley divenne secca e intensa. Una radiografia del torace è risultata normale perché il tumore, scoperto più tardi, si era nascosto dietro il cuore.
Come riporta il Daily Mail, la donna ha continuato a perdere peso e ha iniziato a vomitare la mattina. Con un inalatore in mano, ha corso una mezza maratona, anche se le ci è voluto molto più tempo del normale per completarla. Il suo tempo medio è stato di circa due ore e stima che questo evento abbia richiesto almeno tre ore e mezza o quattro ore.
“Probabilmente ho usato un intero inalatore durante quella mezza maratona”, ha detto. Poiché Ashley ha corso una mezza maratona, i medici hanno affermato che non poteva trattarsi di cancro ai polmoni. “Hanno detto: “È tutto stress. Stai attraversando un divorzio, lavori nel settore sanitario, c’è una pandemia, hai figli piccoli. Dovresti andare da un terapista”, le hanno detto.
Normalmente attiva fisicamente, Ashley ha dovuto smettere di allenarsi e ha perso dai 10 ai 15 chili. Alla fine i medici le diagnosticarono una polmonite. Poi, tutto il suo corpo si è gonfiato. “Riuscivo a malapena a deglutire. Mi sentivo come se avessi un nodo in gola. Non potevo mettermi le scarpe, né andare a prendere i miei figli. Non potevo muovermi.”, ha detto.
Sebbene continuasse a cercare medici e a recarsi al pronto soccorso, i medici continuavano a mandare via Ashley. Alla fine, la sua ragazza ha insistito perché andasse al pronto soccorso e non se ne andasse finché non avesse ricevuto una risposta. “Questo mi ha salvato la vita”, ha detto. I medici hanno trovato coaguli di sangue nella gamba e un altro nel polmone destro, quindi hanno scoperto un cancro polmonare non a piccole cellule al quarto stadio.
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