Dava consigli su come punire i bambini: influencer arrestata per abusi su minori dopo la fuga del figlio. Si chiama Ruby Franke, fa l’influencer e ai suoi follower dava consigli su come punire i bambini. Nota per il suo canale YouTube chiamato “8 Passengers,” la statunitense è stata arrestata per il suo comportamento nei confronti dei figli. Nel suo canale, ha condiviso video in cui imponeva punizioni severe ai bambini, tra cui digiuni, pene corporali e privazioni del sonno.
Queste azioni hanno attirato l’attenzione delle autorità, e Ruby Franke è stata arrestata con l’accusa di abuso sui minori. Uno dei suoi sei figli è riuscito a fuggire dalla casa e ha chiesto aiuto dai vicini, presentando evidenti segni di malnutrizione. Questo ha portato all’intervento della polizia, che ha scoperto che anche un altro dei bambini aveva bisogno di soccorso.
L’incidente è stato segnalato quando il bambino è riuscito a strisciare fuori da una finestra e a raggiungere i vicini, che hanno chiamato il 911. Il bambino aveva ferite aperte e segni di nastro adesivo sulle caviglie e sui polsi, mentre chiedeva disperatamente acqua e cibo. Dopo una perquisizione nella casa di Ruby Franke, è emerso che anche un altro bambino necessitava di assistenza. La collega di Ruby, Jodi Hildebrandt, è stata anch’essa accusata di abuso sui minori in sei capi d’imputazione ed entrambe le donne si trovano ora in custodia presso il dipartimento dello sceriffo della contea di Washington.
La notizia dell’arresto ha portato sollievo alle sorelle e alla figlia ventenne di Ruby Franke, che da tempo avevano atteso che fosse fatta giustizia. Nonostante l’apparenza di una famiglia perfetta e bambini sorridenti nei video, le azioni documentate nel canale YouTube raccontano una realtà molto diversa.
Ruby Franke imponeva punizioni severe ai suoi figli, come il digiuno per aver dimenticato il pranzo, la privazione del sonno o il compito di pulire il pavimento. Questo ha suscitato preoccupazione tra i suoi oltre 2 milioni di abbonati, che hanno segnalato tali comportamenti ai servizi locali a tutela dei minori. Ruby Franke ha difeso il suo stile genitoriale sostenendo che non era abuso, ma un modo per insegnare ai suoi figli le conseguenze delle loro azioni.
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