Meteo, torna l’estate con nuova ondata di caldo: le previsioni per la prossima settimana. Secondo le previsioni meteo torna l’estate con una nuova ondata di caldo che già da domani, domenica 3 settembre vedrà un ulteriore rinforzo dell’anticiclone africano, anche se non ovunque. Sulla maggior parte delle nostre Regioni prevarrà l’influenza anticiclonica con stabilità prevalente sull’Italia centro-settentrionale. Di seguito le previsioni a cura di 3bmeteo.com.
“Lunedì si assisterà anche ad un certo calo delle temperature su gran parte d’Italia per l’insorgenza di una tesa ventilazione nordorientale innescata dal vortice balcanico, in particolare al Nordest e sul versante adriatico, anche con il passaggio di qualche rapido piovasco o temporale su Abruzzo, Salento, bassa Calabria e verso sera fin sulla Sicilia ionica. Alcuni annuvolamenti raggiungeranno inoltre la fascia prealpina, mentre sottili velature offuscheranno il sole sulle regioni centro-settentrionali”.
Qualche rovescio al Sud
“Martedì il vortice balcanico punterà il Mar Libico e condizionerà ancora il tempo sulle regioni ioniche con qualche rovescio o temporale su Calabria, Lucania e Sicilia orientale. Sul resto d’Italia invece prevarrà la stabilità dettata dall’anticiclone africano, con tempo soleggiato e solo qualche innocuo annuvolamento sul versante adriatico della della dorsale appenninica. Qualche annuvolamento più consistente potrebbe invece interessare Piemonte e settore lombardo-veneto, specie a ridosso della fascia alpina, per l’ingresso di correnti orientali nei bassi strati”.
“Da mercoledì l’anticiclone africano sembra intenzionato ad irrobustirsi sull’Europa centrale, dando luogo a tempo stabile anche su gran parte d’Italia con temperature che tornerebbero ad aumentare soprattutto sulle regioni tirreniche e in Sardegna. Le estreme regioni meridionali, tuttavia, potrebbero risentire ancora per qualche giorno degli effetti del vortice provenutio dai Balcani e ancora in azione sul Mar Libico, con un po’ di instabilità tra Sicilia e Calabria. Si tratta però di una tendenza che potrebbe subire modifiche a causa della distanza temporale. Vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti”.
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