Torturano e uccidono una capra e postano video sui social: la festa horror dei rampolli della “Fiuggi bene”. È successo lo scorso sabato, 26 agosto, ad Anagni, in provincia di Frosinone. Qui un gruppo di ragazzini figli della “Fiuggi bene”, si sono divertiti a prendere a calci una piccola capretta, mentre partecipavano ad una festa di compleanno. Inoltre, per rendere ‘memorabile’ la serata, hanno immortalato la loro condotta violenta mediante la registrazione di video.
L’episodio, avvenuto in un agriturismo al confine tra Anagni e Fiuggi, ha scosso profondamente la cittadina e le autorità competenti sono intervenute. Dai video pubblicati emerge chiaramente il comportamento dei ragazzi: tra risate, linguaggio volgare e schiamazzi, i giovanissimi hanno spinto la capretta indifesa e ignara, di fronte a una finestra, utilizzando una carriola. Senza alcuna pietà, hanno lanciato l’animale dalla finestra, causandone la caduta e il conseguente impatto a terra.
In seguito, uno dei giovani presenti ha iniziato a picchiare l’animale con calci fino a ucciderlo, mentre nessuno dei presenti ha cercato di intervenire per porre fine a tale atroce trattamento. Attualmente, i video sono stati consegnati alle forze dell’ordine, che stanno conducendo un’indagine riguardo a questa spaventosa situazione di maltrattamento verso gli animali. La comunità è sconvolta da questo evento e si spera che giustizia venga fatta per l’animale coinvolto.
Torturano e uccidono una capra: i rischi legali
Probabilmente i protagonisti di questa assurda vicenda non sanno che tali azioni costituiscono un reato contemplato dall’articolo 544 bis del codice penale italiano, ovvero il maltrattamento di animali. Le ripercussioni legali per i possibili responsabili sono significative, poiché possono affrontare pene detentive che variano da quattro mesi a due anni.
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