Val d’Enza, lite per un parcheggio finisce in rissa: padre e figlia si affrontano con spranga e coltello. Non è la prima volta che una lite violenta si scatena per un posto auto, ma questa volta è stata una figlia di 55 anni e suo padre di 85 anni a scontrarsi con rabbia, utilizzando una spranga e un coltello. L’episodio si è verificato nella Val d’Enza e, per fortuna, la disputa familiare non ha avuto conseguenze gravi. L’oggetto della contesa era un posto nell’area comune del giardino.
La discussione è sfociata nell’escalation di tensioni quando la figlia ha affrontato il padre con un bastone, mentre lui ha reagito impugnando un coltello. Anche se nessuno è rimasto ferito alla fine, entrambi sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di San Polo d’Enza con l’accusa di minaccia aggravata.
L’episodio è iniziato nel tardo pomeriggio del 23 agosto scorso, quando l’anziano padre è sceso per spostare la sua auto parcheggiata sotto il sole cocente di agosto in un’area più ombreggiata nel cortile di casa, condiviso con la figlia. Tuttavia, sembra che anche la figlia volesse lo stesso posto all’ombra e quindi è scoppiata una discussione tra i due.
Da semplici offese verbali, la situazione è rapidamente degenerata in minacce fisiche. Alla fine, la figlia ha preso un bastone mentre il padre è rientrato in casa per afferrare un coltello per rispondere alla stessa stregua. La lite stava chiaramente peggiorando, tanto che qualcuno ha chiamato il numero di emergenza 112 per segnalare l’incidente. I carabinieri sono intervenuti per porre fine alla situazione.
Sebbene ci fossero versioni contrastanti su chi avesse iniziato a minacciare l’altro, i carabinieri hanno deciso di denunciare entrambi per minaccia aggravata. Inoltre, hanno sequestrato sia il bastone che la figlia aveva impugnato, sia il coltello da cucina utilizzato dal padre.
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