Nasconde droga nei genitali mentre entra in carcere: avvocatessa pizzicata con marijuana e cocaina. È successo lo scorso martedì 9 agosto, quando Erica Fernanda Rodrigues dos Santos Moraes, 31 anni, avvocato, è stata arrestata mentre cercava di entrare nel Complesso Penitenziario di Papuda, nell’omonimo Distretto Federale brasiliano, con della droga nascosta nei genitali. Secondo la polizia penitenziaria, la 31enne aveva dichiarato di dover assistere un cliente presso il penitenziario del Distretto Federale II ed era stata sottoposta a un controllo con il body scanner.
Gli agenti hanno successivamente scoperto che la donna trasportava nella sua vagina “99 g di una sostanza che sembra essere marijuana e 25 g di una sostanza che sembra essere cocaina”. Iscritta alla sottosezione della città di Gama presso l’Ordine degli Avvocati del Brasile (OAB), le è stata sospesa la licenza. Sempre secondo la Polizia, l’avvocato è stato portato al 30° DP (São Sebastião), dove è stato arrestato in flagranza di reato.
Portata in carcere in attesa del processo
Secondo la Polizia Civile del Distretto Federale, l’avvocato ha subito un’udienza di custodia cautelare ed è attualmente in libertà provvisoria. È stata la stessa avvocatessa a decidere di confessare il possesso di stupefacenti prima di essere sottoposta a una radiografia. Secondo le informazioni della polizia, l’esame ha confermato la presenza di diversi “corpi estranei” (foto: policia penal distrito federal).
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