Un uomo di 78 anni di nome William Lowe è stato arrestato per l’omicidio della sua moglie, Aydil Barbosa Fontes, di 80 anni, a Delray Beach, Florida. Dopo averla uccisa con un colpo di pistola alla testa, ha smembrato il corpo e messo i resti in tre valigie. Successivamente, ha lasciato cadere le valigie nell’Intracoastal Waterway.
La scoperta dei resti è avvenuta il 21 luglio quando persone che stavano dando da mangiare agli animali in una proprietà hanno notato le valigie sospette sul prato. La prima valigia trovata conteneva un piede umano sporgente dalla cerniera e altre parti del corpo, oltre a alcune piccole rocce paesaggistiche. La polizia ha notato un adesivo con la scritta “Barbosa” sulla valigia.
Lo sceriffo Javier Salazar ha riferito che il corpo di Barbosa Fontes non è stato nascosto con particolare impegno, tranne il fatto che fosse stato collocato all’interno di una valigia. Nella seconda valigia sono stati trovati il busto della vittima, senza testa e mani, e all’interno vi erano anche alcune piccole rocce paesaggistiche. La terza valigia conteneva il bacino della vittima e altre rocce paesaggistiche.
La testa di Barbosa Fontes è stata rinvenuta il giorno seguente, immersa in una borsa legata con dello spago nell’acqua. Vicino alla testa è stata scoperta un’altra borsa, legata nello stesso modo, contenente un posacenere, il quale potrebbe aver funzionato come peso. Gli investigatori hanno notato una singola ferita da arma da fuoco dietro l’orecchio della donna, con un foro d’uscita situato dietro l’orecchio opposto.
Uccide e fa a pezzi la moglie poi mette i resti una valigia: 78enne arrestato
Barbosa Fontes è stata identificata attraverso le sue cartelle cliniche. La polizia ha pubblicato uno schizzo del suo aspetto, descrivendola come una donna bianca o ispanica con la possibilità di avere le sopracciglia tatuate. Al momento del ritrovamento, indossava un top floreale prodotto da un’azienda brasiliana chiamata Betzabe.
Nonostante gli sforzi per ottenere ulteriori informazioni, la polizia ha diffuso lo schizzo e le foto dei suoi vestiti e delle valigie rinvenute. Un testimone ha riferito alle autorità di aver visto un uomo bianco di 50 o 60 anni osservare la valigia nell’acqua per circa 5-6 volte in un periodo di tre giorni. Un altro testimone ha dichiarato di aver visto un uomo utilizzare un palo di metallo per spingere qualcosa all’interno del corso d’acqua. Le indagini sono ancora in corso per comprendere le circostanze di questo tragico evento.
Gli investigatori hanno collegato la valigia a Lowe quando hanno trovato tracce di sangue su una scala di metallo vicino al luogo in cui è stata scoperta la terza valigia. Secondo il rapporto di arresto di Lowe, le telecamere di sorveglianza lo hanno ripreso scendere dalla scaletta del molo la mattina presto del 20 luglio e poi fare la stessa cosa ore dopo.
Il 24 luglio, un agente ha segnalato la presenza di una Ford Taurus dorata sulla scena, che in seguito è stata collegata a Lowe. Il giorno in cui la polizia ha trovato i resti, Lowe è stato visto sul posto da un testimone che lo ha sentito pronunciare una parola offensiva prima di allontanarsi con la sua auto. Le prove raccolte hanno contribuito a incriminare Lowe nella morte di Barbosa Fontes e hanno portato al suo arresto.
Il presunto alibi
Lowe, il quale risiede a circa 200 metri dal luogo in cui è stata trovata la terza valigia, è stato sottoposto a interrogatorio il 31 luglio. Ha affermato di essere sposato con Barbosa Fontes e di essere stato in Brasile per circa tre settimane. Quando gli è stato chiesto l’ultima volta che aveva parlato con sua moglie, ha dichiarato di non saperlo e ha negato qualsiasi coinvolgimento con le valigie.
Il giorno stesso, la polizia ha eseguito un mandato di perquisizione a casa di Lowe, dove hanno rinvenuto sangue nello scarico della doccia del bagno principale e nella vasca del secondo bagno. Inoltre, hanno scoperto una pistola e segni di trascinamento in diverse aree della casa, insieme a grandi quantità di sangue e prodotti per la pulizia, alcuni dei quali contenenti schizzi di sangue. Queste prove hanno ulteriormente implicato Lowe e hanno contribuito all’avanzamento delle indagini sulla tragica morte di Barbosa Fontes.
Secondo la polizia, Lowe è stato colto sul fatto mentre cercava di introdursi nel suo appartamento attraverso una finestra mentre i poliziotti stavano conducendo una perquisizione. Egli ha affermato di voler recuperare i suoi telefoni e le chiavi che si trovavano nella sua unità di archiviazione, secondo quanto risulta dai documenti ufficiali.
Un vicino e il responsabile della manutenzione del suo edificio hanno riferito di aver notato due o tre settimane fa una traccia di una sostanza simile a una “zuppa” che conduceva dalla porta dell’appartamento di Lowe alla porta dell’appartamento di sua sorella, situato un piano sopra il suo. Questi nuovi elementi hanno sollevato ulteriori domande riguardo alle attività di Lowe e hanno dato agli investigatori una direzione per approfondire ulteriormente l’indagine.
Le testimonianze
Come riporta il Daily Record, un vicino ha riferito di non aver mai visto la sorella di Lowe, mentre un altro ha dichiarato di non averla incontrata da oltre due anni. La polizia ha quindi eseguito una perquisizione in un’unità di stoccaggio intestata a Lowe il 2 agosto, dove hanno trovato una motosega con segni evidenti di sangue sulla lama, sulla catena e sull’alloggiamento. All’interno dell’alloggiamento della sega, gli agenti hanno notato ciò che sembrava essere materiale osseo, carne e capelli umani.
Lowe ha dichiarato di non essere colpevole giovedì ed è attualmente detenuto senza possibilità di cauzione. Il suo avvocato lo ha descritto come un veterano e un imprenditore di successo durante un’intervista con WPTV. Questi nuovi dettagli rafforzano le prove contro di lui e spingono l’indagine verso una svolta cruciale per giungere a una conclusione sul caso.
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