Grecia Colmenares: “Successo in Italia? C’è un aneddoto incredibile. E su L’isola dei Famosi…”. Grecia Colmenares sul successo in Italia, le telenovelas e non solo, l’attrice venezuelana, 60 anni, si racconta parlando anche della sua esperienza nel nostro Paese in una intervista a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.
Partiamo da “Maria”: che cosa ricorda di quella telenovela?
«È stato il primo lavoro che ho fatto fuori dal Venezuela e c’era un po’ di ansia per il mio arrivo in Argentina. Io però ero tranquilla, sapevo che il pubblico mi amava “in Cina e in Cocincina” (quest’ultima è la zona più meridionale del Vietnam, ndr), come diciamo noi per indicare qualcosa che è uguale dappertutto. La grande prova l’ho superata il primo giorno sul set. C’era questa ripresa per i titoli di testa in cui io cammino, cammino, cammino… Peccato che le scarpe mi distruggessero i piedi: le dovemmo riempire di cotone».
[…] Qual è la telenovela in cui si identifica di più, quella in cui si vede “perfetta”?
«Di solito qui si risponde: “Quella che non ho ancora fatto”, no? In realtà mi piacciono più o meno tutte, perché non ho mai fatto un personaggio che non volevo fare. È il personaggio che conta: se ne trovassi uno buono, inizierei a girare anche oggi. Magari in Italia: voglio vincere il nuovo Telegatto di Sorrisi!».
Nel 1990 e nel 1992 le sue telenovelas “Topazio” e “Manuela” vinsero due Telegatti: la sua fama qui era alle stelle…
«C’è un aneddoto incredibile che risale proprio ai giorni di “Maria”. Partecipavo a una messa celebrata da papa Giovanni Paolo II nella basilica di San Pietro. Quando mi riconoscono, nella chiesa inizia a girare questo nome: “C’è Maria… Maria… Maria…”. Insomma, il Papa pare un po’ perplesso: perché tutti invocano Maria? Vedo che lo informano, così lui si avvicina e mi dona un rosario. È il rosario che mio figlio Gianfranco ha tenuto in mano il giorno della Prima comunione! Alla fine hanno dovuto farmi uscire da una porta laterale, per evitare problemi con la folla».
Grecia Colmenares: “Successo in Italia? C’è un aneddoto incredibile”
Qual è il segreto per diventare la regina delle telenovelas?
«Non è difficile. La prima cosa è essere professionali, cioè capire cosa stai facendo e capire che sei responsabile per un prodotto che vuol durare per sempre. La seconda è non provare a fare tutto velocemente: le cose vengono meglio se sono fatte a poco a poco, piano, così non ti distrai dal lavoro».
Nel 2019 è tornata in Italia per partecipare a “L’isola dei famosi”. Non è andata benissimo…
«Ma è stato bellissimo. Sapevo bene che cosa comportava lo show e volevo vincere, ma sono uscita prima: rimango felice per quel che ho fatto. Mi ricordo ancora la fatica di fare girare la “ruota”, la macchina per procurarsi il riso: alla fine mi sono accorta che era come la vita, una ruota che devi far girare sempre».
Ha detto che è pronta a tornare sul set. Perché non progetta lei una nuova serie? Da dove partirebbe?
«Vediamo… Grecia è una ragazza di famiglia venezuelana, che è nata e vive a Napoli. È innamorata di un poliziotto… Anzi, è lei stessa una detective, così può indagare in giro per l’Italia. È un buon avvio, no? Chiaro che se si fa, i diritti sul soggetto sono miei!»
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Aggiungi Commento