Battaglia Terme, stalker 50enne colpisce a martellate una 17enne e minaccia suo padre: arrestato. È successo lo scorso 13 maggio a Battaglia Terme, in provincia di Padova. Qui un uomo di 50 anni che da mesi perseguitava una 17enne, l’ha inseguita per strada e l’ha colpita con un martello alla spalla, minacciandola di morte. La ragazzina è stata lasciata in preda a dolore e paura, mentre il suo fidanzato è rimasto esterrefatto. Il giudice Laura Alcaro ha disposto la custodia cautelare per l’uomo, su richiesta del pubblico ministero padovano Roberto Piccione, che sta conducendo l’indagine.
Le accuse rivolte all’uomo includono stalking, lesioni volontarie, tentate percosse, minacce, il porto in luogo pubblico di un martello e un coltello senza giustificato motivo e la detenzione illegale di stelline Ninja e pugnali da lancio. Durante l’interrogatorio di garanzia davanti al giudice, il 50enne ha negato tutte le accuse.
Secondo quanto riportato dal ‘Il Mattino di Padova’, lo stalker ha perseguitato la ragazzina per mesi. L’uomo è noto nella zona di Battaglia, dove vive con i genitori e non lavora. Prima del 13 maggio, sembrava essere una persona tranquilla, ma qualcosa è cambiato. Nei mesi precedenti, il 50enne e la 17enne si sono spesso incrociati per strada, e la minore cercava di evitarlo per non subire gli insulti che lui le rivolgeva, finché non è stata aggredita.
Il 50enne aveva già aggredito il padre della giovane
Prima dell’episodio violento, il 50enne aveva aggredito il padre della giovane, intervenuto per chiedergli di smettere di perseguitare sua figlia. Durante quell’occasione, l’uomo era stato colpito da un pugno e minacciato con un coltello il 18 marzo scorso. La minore ha denunciato l’aggressione il 1 aprile, ma ciò non è bastato a fermare lo stalker.
A causa della martellata, la ragazza ha riportato ferite giudicate guaribili entro 5 giorni. Inoltre, il 50enne è stato sottoposto a un accertamento da parte della psichiatra Cristina Cecchetto, che lo ha giudicato capace di intendere e di volere, anche se con alcuni tratti di personalità borderline. Questo è il motivo per cui attualmente si trova in carcere.
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