Biella, senzatetto massacrato a calci e pugni: morto a 58 anni. Arrestati quattro biellesi. È successo sabato 8 luglio, quando un senzatetto di 58 anni, originario di Cuneo, è stato trovato morto nella doccia di un appartamento a Chiavazza. L’autopsia ha rivelato che la causa della morte di Giovanni Salus, questo il nome della vittima, non è stata un semplice malore, ma una serie di calci e pugni che hanno provocato lo sfondamento del torace e altre gravi lesioni.
Per il terribile omicidio tre persone, due amici e una giovane, sono stati portati in Questura per interrogatori. Questi individui avevano incontrato casualmente Salus e, notando le sue precarie condizioni, lo avevano invitato a casa loro per farsi una doccia. Successivamente, avevano chiamato il servizio di emergenza medica (118) sostenendo che Salus fosse caduto nella doccia. Dopo un’intensa notte di interrogatori condotti dal sostituto procuratore Sarah Cacciaguerra, i tre sospetti avrebbero confessato la verità.
A riportare la notizia è ‘La Stampa’, secondo cui sarebbe stata una quarta persona, il fidanzato della giovane, che frequentava regolarmente l’appartamento e che già da venerdì si trovava in carcere per un altro caso simile, a picchiare brutalmente il senzatetto cuneese a seguito di una banale disputa avvenuta durante una bevuta. Attualmente, tutti e tre sono stati arrestati con l’accusa di omicidio.
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