Malore improvviso dopo un viaggio di lavoro: Roberto si accascia e muore in casa a 36 anni. Roberto Viniero, un giovane imprenditore del settore del ferro e abile artigiano della lavorazione del metallo, ha avuto un malore improvviso dopo un viaggio di lavoro ed è morto all’età di 36 anni. La sua prematura morte è stata accolta con grande dolore non solo dalla sua amata compagna Lorella, dai suoi familiari e amici stretti, ma anche da due comunità intere. Nato a Caerano San Marco, in provincia di Treviso, Roberto viveva da anni a Ponzano Veneto.
Oltre alla compagna, l’imprenditore lascia sua madre Floriana, suo padre Franco, suo fratello Nicola, cognati, nipoti, amici e tutte le persone a lui care. A 36 anni, Roberto era una figura molto stimata e conosciuta, ricordato da tutti come un “ragazzo d’oro”. È incredibile per tutti come un uomo giovane, sportivo (praticava attività in palestra ed aveva lavorato anche in un negozio di articoli sportivi), abbia potuto essere stroncato da un infarto.
La tragedia ieri, mercoledì 4 luglio
Per rendere l’ultimo omaggio a Roberto Viniero, il suo corpo tornerà al suo paese natale. Come riporta la Tribuna di Treviso, la tragedia è avvenuta lo scorso mercoledì, mentre stava tornando da un lavoro a Verona insieme al suo socio. Appena varcata la soglia di casa, si è improvvisamente accasciato a terra e non ha più ripreso conoscenza. I suoi funerali saranno celebrati domani alle 15:30 presso la chiesa parrocchiale di Caerano, dove la salma arriverà dalla struttura Ca’ Foncello. Questa sera, presso la stessa chiesa, verrà recitato un rosario per onorare la sua memoria.
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