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Cronaca

Raccoglie il suo sperma in bottiglie di maionese e lo spruzza sulle donne per strada: 26enne arrestato

Raccoglie il suo sperma in bottiglie di maionese e lo spruzza sulle donne per strada: 26enne arrestato. A Birmingham, in Inghilterra, un molestatore sessuale 26enne è stato arrestato dopo aver usato bottiglie di maionese per spruzzare il suo sperma sulle donne.

Willbert Mukori, questo il nome dell’arrestato, ha aggredito sessualmente una dozzina di vittime prima di consegnarsi. Sorprendentemente, ha poi chiesto alla polizia di rimuovere l’appello che chiedeva informazioni su di lui. Il 26enne inizialmente si è presentato da solo alla stazione ed è stato arrestato, ma poi ha negato le accuse.

Dopo un’indagine della polizia, però, ha ammesso 16 aggressioni sessuali nei confronti di 12 donne. È stato condannato a quattro anni e mezzo di carcere, con l’aggiunta di altri quattro anni, presso il Birmingham Crown Court. Gli attacchi sono iniziati con un singolo incidente nel Derbyshire, con i successivi 11 avvenuti nel centro di Birmingham e Selly Oak. Nel primo episodio, che risale al 2016, il 26enne ha messo il proprio seme in una bottiglia di maionese e lo ha spruzzato sui vestiti di una donna all’altezza del sedere.

Anni dopo, ha sviluppato una sostanza con l’aspetto di sperma da spruzzare sulle donne nelle zone studentesche di Birmingham. Per un po’ di tempo sceglieva e seguiva “con cura” le sue vittime, una delle quali aspettava 30 minuti fuori da un negozio Sainsbury’s. Le vittime, la maggior parte dei quali studentesse universitarie, sono state poi spruzzate alle spalle con Gu arabo.

Raccoglie il suo sperma in bottiglie di maionese e lo spruzza sulle donne per strada

A seguito di molteplici segnalazioni alla polizia, le immagini delle telecamere a circuito chiuso sono state poi trovate e condivise sui social media delle forze dell’ordine con un appello urgente per rintracciarlo. Ma è stato poi lo stesso sospettato a chiamare la polizia dicendo di essere lui nelke foto segnaletiche, ma di nom aver fatto nulla di male. La polizia non ha creduto alla sua versione e ha iniziato a raccogliere prove, prelevando il suo DNA e analizzandolo in un database nazionale.

I risultati hanno mostrato una corrispondenza con l’aggressione sessuale iniziale anni prima nel Derbyshire. È stato arrestato nel febbraio 2023 e, dopo aver perquisito la sua auto, gli agenti hanno recuperato la bottiglia di maionese utilizzata nelle aggressioni.

L’agente investigativo Suzanna Doidge, che ha condotto le indagini, ha dichiarato: “Non tollereremo questo comportamento. L’abbiamo diffuso ai media e lui stesso ha telefonato alla polizia, ha detto che era lui e ha chiesto che fosse messo offline. Anche due dirigenti del suo lavoro, dove era badante, hanno telefonato per identificarlo”.

E ancora: “Questi reati sessuali hanno preso di mira giovani donne selezionate da Mukori in base al loro aspetto e al loro abbigliamento, alcune delle quali sono state ripetutamente prese di mira. Era attento, metodico e pianificatore. Il suo reato si estende da oltre sette anni e credo che potrebbero esserci altre vittime che non si sono fatte avanti”.

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