Torino, artigiano edile violenta 16enne: attirata con una scusa in una casa in ristrutturazione. Una ragazzina di 16 anni che ha denunciato di essere stata stuprata da un uomo di 38. Secondo il racconto della 16enne, l’aggressorre l’avrebbe attirata nell’appartamento in ristrutturazione dove lei è la madre stavano per trasferirsi. Qui, con la scusa di mostrarle il funzionamento della caldaia. l’avrebbe aggredita, lasciando intere alla ragazzina di avere un cutter in tasca. A quel punto l’avrebbe gettata a terra, per poi bloccarle i polsi e costringerla a un rapporto sessuale.
A riportare la notizia è ‘Il Corriere della Sera’, secondo cui la Procura ha chiesto ieri una condanna a 8 anni e una provvisionale di 50 mila euro per l’artigiano edile accusato dalla giovane. È successo a Torino, i fatti risalgono a luglio 2020, quando la mamma era al lavoro e la figlia, a casa da sola. Stando alla denuncia, l’uomo avrebbe chiamato l’adolescente per dirle che aveva quasi ultimato la ristrutturazione e che voleva mostrarle come funzionava la caldaia, visto che vi sarebbe andata ad abitare. Qui si sarebbe consumata la violenza. Adesso sarà il Tribunale a decidere: la sentenza è prevista per il 13 luglio.
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