Torino, voragine si apre in una tomba di famiglia e inghiotte una 45enne mentre pulisce una cripta. Una 45enne è sprofondata nella cripta dove è rimasta intrappolata. La donna era in una tomba di famiglia per ripulirla, nel cimitero monumentale. Si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare la 45enne, dipendente di una cooperativa esterna impegnata nel servizio. A risucchiare la lavoratrice, facendole fare un volo di oltre due metri, è stata una voragine che si è aperta nella cappella privata che stava sistemando.
A riportare la notizia è “Il Corriere della Sera”, secondo cui la donna è stata ferita alla spalla e al ginocchio. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che l’hanno trasportata in ambulanza all’ospedale San Giovanni Bosco. Un marmista che lavorava nelle vicinanze è stato il primo a soccorrerla dopo aver sentito le sue grida d’aiuto. La donna aveva sbattuto la spalla contro il pavimento della cripta dopo che una lastra di marmo era ceduta.
Non essendoci una scala nella tomba, si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco per estrarla. L’addetta alle pulizie è rimasta intrappolata nella cripta per circa 50 minuti prima di essere caricata in ambulanza. La tomba è stata sigillata dagli ispettori del Servizio prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro dell’Asl e sottoposta a sospensione, poiché si sta indagando sull’incidente come un infortunio sul lavoro. Le condizioni della donna non sono gravi.
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