Droga sul set di Titanic, la rivelazione 25 anni dopo: “In 80 fatte di polvere d’angelo per un incidente”. Quest’anno ricorre il 25° anniversario della prima di una delle più grandi opere di James Cameron e di uno dei film più acclamati dalla critica: “Titanic“. La storia d’amore tra Jack e Rose è invecchiata molto bene negli anni ed è per questo che di recente si è deciso di farla uscire nelle sale con una versione rigenerata. In questo quarto di secolo sono state raccontate molte cose sul film, che si tratti di aneddoti delle riprese, o di altri aspetti del dietro le quinte.
Ma c’è una storia sulle riprese di “Titanic” che fa discutere e cioè che gran parte dell’equipaggio è stato drogato con una sostanza chiamata PCP. È stato un grosso problema e 80 persone hanno subito un’intossicazione alimentare sul set nell’agosto 1996 a causa di una zuppa di molluschi contaminata da PCP.
Questa droga, nota anche come ‘polvere d’angelo’, in realtà è fenciclidina ed era usata negli anni ’50 come anestetico, ma ha anche effetti allucinogeni. E diverse persone del cast sono finite in ospedale. Per fortuna non è successo niente e l’episodio viene ricordato come un semplice incidente. La polizia ha indagato ma non è mai stato scoperto chi ha messo la sostanza nella zuppa di molluschi e nessuno si è mai dichiarato colpevole.
Droga sul set di Titanic, la rivelazione 25 anni dopo
Di Caprio e Kate Winslet se la sono cavata, ma James Cameron e Bill Praxton sono stati drogati. Quest’ultimo ha ricordato questo evento su Entertainment Weekly poco dopo questo incidente: “Alcune persone ridevano, altre piangevano, altre vomitavano. Un minuto mi sentivo bene, quello dopo ero così ansioso che volevo respirare in un sacchetto di carta. [James] Cameron la pensava allo stesso modo“, ha detto Praxton.
Anche Leonardo DiCaprio ha parlato di questo episodio nella sua biografia, in cui ha incluso dichiarazioni di Lewis Abertnathy: “Jim [Cameron] stava salendo sul retro del camion; sono rimasto sorpreso dal suo aspetto. Un occhio era completamente rosso, come l’occhio di Terminator, una pupilla, senza iride, rosso barbabietola. L’altro occhio sembrava annusare colla da quando aveva quattro anni“.
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