La ninna nanna ai bambini ha potere curativo, soprattutto in un caso: la scoperta. Cantare la ninna nanna ai bambini ha potere curativo, soprattutto se si tratta di bimbi malati. La scoperta arriva da uno studio in Advances In Integrative Medicine, secondo cui la ninna nanna allevia l’angoscia e non solo. I ricercatori hanno esposto i bambini a melodie classiche e rilassanti mentre erano in ospedale e il risultato è stato sorprendente.
I risultati hanno registrato un calo della frequenza cardiaca fino al 13%. C’è stato anche un aumento del quattro per cento dei livelli di saturazione dell’ossigeno. Entrambi sono segnali di riduzione dello stress e del disagio. Le sessioni musicali – che includevano canzoni come Rock-A-Bye-Baby e Twinkle, Twinkle Little Star – sono durate tra i 15 minuti e un’ora. Le mamme cantavano ai loro bambini che dormivano nelle culle, mentre i ricercatori monitoravano i segni vitali.
La tradizione della ninna nanna arriva da lontano, probabilmente migliaia di anni visto che affreschi millenari ritrovati, rappresentavano mamme che cullavano i loro piccoli cantando. Si tratta di canzoni che vengono cantate ai bambini per aiutarli ad addormentarsi. Ci sono diverse ragioni per cui si canta una ninna nanna ai bambini.
La ragione principale è che la melodia rilassante e ripetitiva della canzone aiuta a calmare il bambino e a ridurre lo stress, creando un ambiente confortevole e tranquillo per il sonno. Inoltre, la voce della madre o del padre che canta, può trasmettere al piccolo un senso di sicurezza e protezione, rassicurandolo che non è solo e che è al sicuro.
Inoltre, cantare una ninna nanna può aiutare a stabilire una routine notturna per il bambino, indicando che è ora di andare a dormire e aiutandolo a distinguere tra il tempo di veglia e il tempo di riposo. Questo può essere particolarmente utile nei primi mesi di vita del bambino, quando i ritmi sonno-veglia sono ancora irregolari.
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