Blitz dei carabinieri a Gioia Tauro: due cosche ‘ndrangheta in ginocchio. Un blitz dei carabinieri a Gioia Tauro nella notte ha decimato due cosche drlla ‘ndrangheta operanti nella provincia di Reggio Calabria. I militari del Gruppo territoriale di Gioia Tauro hanno dato esecuzione a 49 ordinanze di custodia cautelare. L’operazione, denominata “Hybris”, coordinata dalla Dda reggina, riguarda le cosche Piromalli e Molè di Gioia Tauro, due dei clan storici della mafia calabrese.
Tra le persone raggiunte dalle misure disposte dai giudici calabresi, 34 sono finiti in carcere poiché destinatarie dei provvedimenti restrittivi, per loro è stata disposta la custodia cautelare in carcere, mentre gli altri quindici sono finite ai domiciliari nell’ambito dell’operazione denominata “Hybris”, coordinata dalla Dda reggina, contro le cosche Piromalli e Molè.
Blitz dei carabinieri a Gioia Tauro: 49 misure
I reati contestati sono, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico internazionale di droga ed estorsioni. A coordinare l’operazione, il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Giovanni Bombardieri e sostituto della Dda Paola D’Ambrosio, ha permesso di ricostruire gli assetti funzionali delle due cosche accertandone la supremazia nel narcotraffico internazionale e il controllo delle attività illecite in tutta la piana di Gioia Tauro.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui per diventare fan della nostra pagina
Leggi anche:
Castelforte, carabiniere spara e uccide il direttore di un hotel e ferisce gravemente una donna
Migranti, Celentano: “Mai stato di destra ma Meloni non mi dispiace. Mi meraviglio di quella frase”
Neonato scosso perché piange troppo di notte: in coma a 4 mesi con “danni irreversibili”
Forte turbolenza in volo: passeggero muore sull’aereo davanti ai suoi amici
Fanno una seduta spiritica con la tavola Ouija a scuola: 28 ragazze ricoverate d’urgenza in ospedale
Aggiungi Commento