Obesità, nuovi farmaci per la perdita di peso nelle linee guida: l’ok della Siedp a una condizione. Cambiano le linee guida per la lotta all’obesità, i nuovi farmaci per la perdita di peso ottengono l’ok della Siedp (Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica), ma a una importante condizione: l’adozione di uno stile di vita sano, con un’alimentazione corretta e regolare attività fisica, è la prima strada da intraprendere.
Il trattamento all’obesità, già a partire dai 12 anni di età nei ragazzi obesi, prevede nelle nuove linee guida anche l’utilizzo di farmaci per perdere i chili in più, oltre ad abbattere il rischio di sviluppare malattie correlate al peso eccessivo. Dallo scorso dicembre è stato approvato un nuovo farmaco per uso pediatrico che sta entrando nella pratica clinica. Ad oggi in Italia sono autorizzati soltanto due farmaci contro l’obesità, anche per la fascia pediatrica: la Setmelanotide, per alcune forme genetiche rare di obesità a partire dai sei anni in poi e la Liraglutide per le forme di obesità comune a partire dai 12 anni in poi.
La liraglutide, approvata a dicembre scorso, è un analogo di un ormone gastrointestinale umano, il GLP-1 che agisce riducendo l’appetito. In Italia, soffre di obesità quasi il 10% dei bimbi (circa 700mila fra i 5 anni e i 15 anni); di questi, oltre 150mila sono obesi gravi. Secondo la presidente Siedp Mariacarolina Salerno, “l’obesità non è una colpa né una scelta, ma una malattia cronica e complessa non del bambino ma di tutta la famiglia”.
Obesità, nuovi farmaci nelle linee guida
Tuttavia, ciò “non significa che è sempre necessario un approccio farmacologico, né tantomeno chirurgico. Lotta alla sedentarietà e un’alimentazione sana degli adolescenti e delle loro famiglie rappresentano il primo tentativo da fare”, sottolinea Maria Rosaria Licenziati, segretario generale della Siedp.
“Il farmaco non sostituisce, ma si affianca alla correzione dello stile di vita. Una possibilità che non avevamo e che ora è disponibile: farmaci che comportano una riduzione del peso anche del 10%”, ribadisce il primo autore delle linee guida, Claudio Maffeis, professore di Pediatria all’Università di Verona. “Poi, se nemmeno le medicine funzionano, si può considerare l’intervento chirurgico“, conclude Maffeis.
Per rimarcare l’importanza di uno stile di vita sano, come riporta Ansa, sabato 4 marzo in quattro città (Napoli, Genova, Parma e Messina) la Siedp, con il supporto dell’Unione Italiana Sport per tutti, promuove l’iniziativa “Bambini in piazza per la Salute”, nell’ambito della quale saranno offerte visite gratuite ai bambini e saranno fornite indicazioni per adottare corretti stili di vita.
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