Ubriaco cade su un’opera alla festa nel Museo: distrutta scultura da centinaia di migliaia di euro. È successo lo scorso weekend in Australia, in particolare al Sydney Museum of Contemporary Art. Qui un elegante cocktail party si è trasformato in un disastro quando un goffo visitatore invitato alla festa è caduto su un’opera dell’artista sudcoreano Do Ho Suh.
Si tratta di un’installazione artistica unica nel suo genere, danneggiata dopo che uno degli invitati alla festa è caduto accidentalmente su di essa durante il cocktail party in uno dei musei più prestigiosi d’Australia. L’opera – la più grande attrazione del Sydney Museum of Contemporary Art da quando è stata aperta – è intitolata Hub, faceva parte di una mostra itinerante di opere dell’acclamato artista.
Ma una festa privata a cui partecipavano i dipendenti di Bloomberg si è conclusa in un disastro quando l’uomo brillo ha barcollato e urtato l’opera in tessuto e metallo – una serie di porte dal design complesso – e ne ha abbattuto due. «Ero lì con un ospite e ne sono stato testimone. Era la principale scultura del mozzo in tessuto multicolore”, ha detto un testimone a The Aussie Corporate e ripreso dal Daily Mail.
Un altro testimone ha riferito che “qualcuno ubriaco è caduto e ha distrutto parte di una mostra”. La mostra Suh è stata la prima che l’acclamato artista sudcoreano ha tenuto nell’emisfero australe. Al momento il valore del pezzo danneggiato non è chiaro, in quanto non è mai stato battuto all’asta. Ma uno dei suoi pezzi – intitolato Some/One – è stato venduto per più di 814.000 dollari nel 2009.
Ubriaco cade su un’opera alla festa nel Museo: distrutta scultura di Do Ho Suh
La sua mostra Hub è composta da una serie di ingressi a grandezza naturale di una casa o di un condominio in cui Suh ha vissuto in diverse località del mondo, collegati in un unico corridoio interconnesso che può essere attraversato. L’opera è stata creata con un tessuto traslucido verde, rosso, viola, rosa e arancione drappeggiato su un telaio in acciaio inossidabile, con dettagli raffinati come prese di corrente, interruttori della luce, maniglie delle porte e cerniere meticolosamente ricreati.
La mostra presenta anche altre opere dell’artista che coprono tre decenni, tra cui Metal Jacket , che rappresenta la sua esperienza di coscrizione nell’esercito della Corea del Sud, e Staircase-III, che è in prestito dalla Tate Collection nel Regno Unito. È una ricreazione in scala uno a uno della stretta scala che collegava l’appartamento newyorkese di Suh, dove ha vissuto per vent’anni, all’abitazione del suo padrone di casa – costruita in tessuto rosso e sospesa, fluttuante dal soffitto.
Nel weekend precedente un episodio simile è avvenuto durante un’anteprima privata all’Art Wynwood di Miami, in Florida, dove una donna ha toccato una scultura in vetro di Jeff Koons del valore di quasi 40 mila euro, e l’ha fatta cadere, riducendo in mille pezzi uno dei famosi palloni a forma di cane realizzati dall’artista. La scultura di colore blu brillante, faceva parte della famosa serie ‘balloon dog’ che ha forgiato la reputazione internazionale di Jeff Koons (foto frame video Sydney Museum of Contemporary Art Facebook).
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