Punta il laser contro un elicottero, ma è la polizia: finisce malissimo per un 48enne burlone. È successo intorno alle 22:00 (ora locale) dello scorso 10 febbraio, a Warner, nel nord-ovest di Brisbane, in Australia. Qui un uomo di 48 anni si è messo a giocare con un puntatore laser nel giardino di casa e quando ha visto un elicottero, ha pensato bene di indirizzargli contro il fascio di luce. Quel velivolo, però, era una pattuglia della polizia che ha individuato subito l’origine di quella fastidiosa luce.
A quel punto gli agenti hanno allertato i colleghi di terra che sono intervenuti in pochissimo tempo, cogliendo l’uomo sul fatto. Il 48enne è stato arrestato e condotto in cella di sicurezza in breve tempo e mentre l’elicottero stava firmando il suo arresto. L’uomo è stato incriminato per aver puntato il laser contro l’elicottero Polair che stava sorvolando la zona. Il filmato della polizia mostra il 48enne in piedi accanto alla piscina nel cortile di una casa che continua a puntare il laser.
Punta il laser contro un elicottero della polizia: arrestato
La polizia sul posto è arrivata poco dopo all’abitazione dell’imputato. Il filmato della bodycam di un agente mostra l’uomo uscire di casa per parlare con la polizia e consegnare un puntatore. Ora è accusato di detenzione di un oggetto riservato, minaccia alla sicurezza di un aereo e comportamento pericoloso con un’arma. Dovrà comparire davanti alla corte dei magistrati di Pine Rivers il 23 marzo.
“Il puntatore laser ha la capacità di accecare e disorientare un pilota, causando un serio rischio per quell’aereo. I finestrini della cabina di pilotaggio di un aereo possono amplificare la luce laser e danneggiare gravemente gli occupanti. Non puntarli contro gli altri, e sicuramente non contro gli aerei”, su legge sul sito web della polizia del Queensland.
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