Scarica elettrica sotto la doccia: 68enne muore folgorata a Licata. La tragedia si è consumata qualche giorno fa a Licata in provincia di Agrigento. Qui una donna di 68 anni è morta folgorata a causa di una scarica elettrica sotto la doccia. La donna, di origine marocchina, è stata colpita da una scossa improvvisa generata da una dispersione di energia dallo scaldabagno. Ad allertare i soccorsi è stato un vicino di casa della vittima. Sul posto sono intervenuti i sanitari drl 118 e i vigili del fuoco.
Stando a quanto si apprende dalle prime informazioni, l’uomo ha suonato ripetutamente al campanello dell’appartamento della donna senza ottenere risposta. A quel punto ha capito che era successo qualcosa di grave. La donna che viveva in corso Italia, era deceduta già all’arrivo dei sanitari, che non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto anche i carabinieri per I rilievi che serviranno a ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto alle 68enne morta folgorata a causa di una scarica elettrica sotto la doccia.
Scarica elettrica sotto la doccia: le possibili cause
Le scariche elettriche in casa possono essere fatali. Le cause sono molteplici, come un cortocircuito, un sovraccarico di elettricità, o ad esempio un guasto, una manomissione dell’impianto elettrico. Le conseguenze di una scarica elettrica dipendono dalla sua intensità e durata, nonché dalla parte del corpo interessata. In caso di contatto diretto con una corrente elettrica, si può avere una scossa elettrica che può causare ustioni, contrazioni muscolari, dolori, perdita di coscienza o anche la morte.
Le scariche elettriche, inoltre, possono causare danni all’impianto elettrico, come il surriscaldamento dei cavi e dei dispositivi elettrici, che può portare a incendi. Per prevenirle è importante seguire alcune semplici precauzioni, come evitare di utilizzare apparecchi elettrici in prossimità di fonti d’acqua, utilizzare solo apparecchi conformi alle normative di sicurezza. Ma anche evitare di manomettere l’impianto elettrico senza le necessarie competenze, non sovraccaricare le prese elettriche con troppi dispositivi collegati contemporaneamente. È sempre meglio rivolgersi ad un elettricista.
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