Buone notizie di questo inizio 2023

Buone notizie di questo inizio 2023

Nonostante la guerra in Ucraina, il terremoto in Turchia e le alluvioni che hanno messo quasi in ginocchio l’Italia centro-meridionale, ogni tanto arriva qualche buona notizia dal mondo portando uno spiraglio di luce in un periodo storico alquanto difficile. Gennaio ci ha regalato buone notizie da parte della stratosfera; infatti il famoso buco dell’ozono si sta riducendo sensibilmente grazie soprattutto agli accordi internazionali che nel giro di qualche decennio potrebbero mettere in salvo il nostro pianeta. La riduzione del buco dell’ozono è stata annunciata dall’ONU attraverso un rapporto da cui si evince che entro un decennio il buco potrebbe addirittura chiudersi mettendo al sicuro le popolazioni dai danni causati dai raggi ultravioletti emessi dal sole. Entro il 2040 si dovrebbe tornare ai livelli del 1980 in buona parte del Pianeta mentre per vedere miglioramenti significativi nell’Artico nell’Antartide si dovranno aspettare rispettivamente il 2045 e il 2066. L’ottimo risultato annunciato dall’ONU è stato raggiunto con l’applicazione del trattato di Montreal (entrato in vigore nel 1989) in cui è stato vietato l’uso di alcune sostanze chimiche, come i clorofluorocarburi, ritenute responsabili di numerosi danni ambientali.

Riduzione del caro bollette

Ci piacerebbe annunciare la vittoria del Jackpot del Superenalotto ad oggi ancora imbattuto ma momentaneamente ci accontentiamo di portare all’attenzione dei lettori una diminuzione del costo del gas, che nel mese di gennaio era arrivato alle stelle mettendo in serie difficoltà diverse famiglie. Con la discesa del prezzo del gas al di sotto dei 60 euro per megawattora è prevista anche una riduzione della bolletta della luce del 20-30%. Secondo Nomisma Energia a partire dal 1 aprile fino a tutto il secondo trimestre la tariffa dell’energia elettrica sarà di 42,1 centesimi al kWh, cioè di 11 centesimi in meno rispetto allo scorso mese di gennaio. Se una famiglia consuma in media 2700 kWh si troverà a spendere 297,80 euro in meno. Questo importante risultato è in buona parte frutto del cambiamento del meccanismo di calcolo delle bollette del gas da parte dell’Arera adottato nel luglio del 2022.

Una nuova risorsa: l’energia pulita

Sul fronte energetico è in arrivo una buona notizia che farà bene alla salute del nostro Pianeta. Un’equipe di scienziati americani è riuscito ad ottenere per la prima volta energia dal processo di fusione nucleare con il risultato di generare più energia di quella immessa nel sistema. Una grande conquista in un periodo che richiede sempre di più l’abbandono dei combustibili fossili e il contenimento degli alti prezzi dell’energia. Grazie alla nuova scoperta americana si avrà un’energia quasi illimitata e pulita senza la produzione gas serra e di scorie radioattive nocive per la salute di tutti i popoli. Parecchi investitori sono già pronti a scommettere su questa nuova risorsa per un mondo migliore.