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Salute

Vitamina D in gravidanza, scoperto beneficio importante: lo studio

Vitamina D in gravidanza, scoperto beneficio importante: lo studio. La vitamina D in gravidanza aumenta le possibilità di parto naturale e rende meno probabile l’intervento durante l’operazione. È quanto emerge da uno studio pubblicato sul Journal of Public Health. Nel corso della ricerca, due terzi delle donne a cui è stato somministrata vitamina D, hanno avuto un parto spontaneo rispetto a poco più della metà di coloro che non ne hanno assunto.

Inoltre, nel primo caso le probabilità di aver bisogno di interventi come il forcipe durante il parto sono calate. E hanno perso meno sangue dopo il parto. Gli integratori hanno però avuto una scarso impatto sul numero di cesarei di emergenza. Secondo i medici la “pillola del sole” potrebbe aiutare a rafforzare i muscoli e le contrazioni durante il travaglio, favorendo il parto naturale. Molti ginecologi raccomandano già alle donne di assumere vitamina D in gravidanza, perché aiuta a sviluppare le ossa, i denti, i reni, il cuore e il sistema nervoso del bambino.

Ma i risultati del nuovo studio suggeriscono anche che potrebbe anche aiutare ad avere un parto naturale e diminuire eventuali rischi. La ricerca ha coinvolto 965 donne negli ospedali di Southampton, Oxford e Sheffield. Le donne teclutate non stavano assumendo vitamina D e si trovavano intorno al periodo della loro prima scansione, a 12 settimane di gestazione. Sono stati assegnati in modo casuale a prendere 1.000 Unità Internazionali (UI) extra di vitamina D al giorno durante la gravidanza o un placebo.

Vitamina D in gravidanza, il beneficio

I ricercatori hanno seguito le donne durante la gravidanza e il parto. L’analisi ha mostrato che il 66% di coloro che hanno assunto vitamina D extra, ha avuto un parto vaginale spontaneo rispetto al 58% nel gruppo placebo. Un minor numero di donne del gruppo vitamina D ha avuto un parto assistito rispetto al gruppo placebo: il 13% contro il 19%. Tuttavia, il numero di donne in ciascun gruppo che necessitavano di un cesareo per partorire, era simile al 21% per quelle che assumevano vitamina D e al 23% per quelle che non lo assumevano.

La vitamina D regola la quantità di calcio e fosfato nel corpo, necessari per mantenere ossa, denti e muscoli sani. Il nostro organismo produce vitamina D quando la nostra pelle viene esposta al sole, ma può anche essere trovata in alimenti come pesce azzurro, uova e carne rossa. I medici però sconsigliano alle donne di assumere più di 100 microgrammi (4.000 UI) di vitamina D al giorno durante la gravidanza poiché potrebbe essere dannosa.

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