Australia, 14enne in ospedale con una pallina da golf nell’intestino: entrata dal sedere. È successo il mese scorso al Royal Adelaide Hospital, ad Adelaide, in Australia. Qui i medici hanno faticato non poco per rimuovere un corpo estraneo intrappolato nell’intestino di un ragazzo di 14 anni. Il ragazzino avrebbe inserito l’oggetto nell’ano, secondo un rapporto pubblicato su una rivista medica. Dalle radiografie i medici hanno pensato che si trattasse di uovo, in realtà era una pallina da golf, immortalata ai raggi x mentre si dirigeva verso il suo colon sigmoideo, l’ultima sezione dell’intestino crasso che si collega al retto.
Il 14enne è andato nel panico quando si è reso conto di non riuscire ad espellere la pallina da golf defecando, così lo ha detto a sua madre, che lo ha portato d’urgenza al pronto soccorso. Secondo Case Reports in Surgery, il giovanissimo non si è lamentato di alcun disagio. I medici hanno provato a rimuovere la pallina da golf con vari dispositivi: una ventosa, una rete medica, un laccio ad anello, una pinza quadrupla, una sacca di recupero e un catetere a palloncino. Hanno interrotto gli interventi “invasivi” dopo più di due ore, sperando che la pallina da golf “entrasse spontaneamente nel retto”. Tuttavia, una radiografia ha mostrato che era ancora lì anche 24 ore dopo.
Australia, 14enne in ospedale con una pallina da golf nell’intestino: il caso
A quanto si apprende, la famiglia del ragazzino era contraria ai continui tentativi invasivi dei medici, quindi gli specialisti medici hanno somministrato un litro di lassativi. Tre ore dopo, i medici hanno notato una “evacuazione riuscita” della pallina da golf senza che il 14enne subisse lesioni intestinali. Tuttavia, hanno consigliato al ragazzo “di non inserire altri oggetti nel suo retto in futuro”. I medici hanno raccomandato ai futuri pazienti con corpi estranei al loro interno, dove non c’è ostruzione della funzione intestinale, di somministrare lassativi nella speranza che l’oggetto passi senza intervento chirurgico.
“Una pallina da golf presenta sfide tecniche uniche quando si tenta di rimuoverla dal colon a causa delle sue proprietà meccaniche. Questi includono le sue grandi dimensioni, la forma sferica, l’incomprimibilità e la presenza di fossette, che impediscono una tenuta di aspirazione”, hanno scritto gli autori del rapporto. E, come sapete se leggete il nostro giornale, che questo non è il primo caso di questo genere che vi raccontiamo. L’ultimo solo una settimana fa, quando una modella di OnlyFans ha rivelato in un’intervista che spesso si intrufolava in concerti e club nascondendo bottiglie di alcolici nel suo fondoschiena.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Aggiungi Commento