Gira la testa troppo velocemente giocando a pickleball: 35enne atleta colpito da tre ictus. Si chiama Joel Hentrich, ha 35 anni, e prima dello scorso novembre era in perfetta forma fisica. Un giorno però mentre giocava a pickleball (un mix tra il tennis e il padel) con gli amici, è stato colpito da tre ictus. L’uomo, padre di quattro figli, afferma di essere fortunato ad essere vivo. Joel ha girato la testa troppo velocemente per seguire la palla ed ha avvertito uno schiocco nel collo.
Dopodiché la vista è iniziata ad offuscarsi immediatamente, quindi è crolla sul campo, prima che una sensazione di formicolio gli attraversasse il viso, la mano e le gambe. Il signor Hentrich, di Festus, nello Stato americano del Missouri, è stato portato d’urgenza in ospedale dagli amici ed è stato subito ricoverato in terapia intensiva. I medici hanno eseguito tutte le analisi e le radiografie che hanno mostrato che si era lacerato un’arteria del collo e aveva subito tre ictus nella parte inferiore del cervello.
Gira la testa troppo velocemente: 35enne colpito da tre ictus cerebellare
Il 35enne ha subito un ictus cerebellare, ovvero quando l’afflusso di sangue viene interrotto dal cervelletto, una parte del cervello situata nella parte posteriore dell’organo che aiuta a mantenere l’equilibrio. È stato privato di sangue e ossigeno a causa dell’arteria recisa. Si tratta dell’arteria vertebrale interna sinistra che aiuta a rifornire l’area. È una delle quattro arterie principali che attraversano il collo fino al cervello. Il signor Hentrich è rimasto due giorni in ospedale sotto osservazione per valutare il suo danno cerebrale.
Nonostante l’incidente, è già tornato al pickleball: ”Girare velocemente la testa è qualcosa che ho fatto un milione di volte. Sono andato lì quel giorno e stavo solo giocando, niente di faticoso. Mi stavo solo divertendo e ho girato la testa velocemente a sinistra per cercare di seguire una palla. A quel punto ho avvertito uno schiocco nella parte posteriore del collo. La vista si è offuscata e mi sono venute le vertigini. Circa due minuti dopo non riuscivo a stare in piedi“, le sue parole riportate dal Daily Mail.
Gira la testa troppo velocemente: 35enne atleta colpito da tre ictus
Gli amici hanno subito chiamato un’ambulanza ma quando sono arrivati i medici “non sembravano troppo preoccupati”, perché i sintomi non sembravano quelli di un ictus. Due amici lo hanno poi portato in ospedale, dove gli è stato chiesto di aspettare due ore al pronto soccorso con altre 50-60 persone. Quando alla fine è stato visitato, le infermiere hanno rapidamente attivato il protocollo dell’ictus, lo hanno portato in terapia intensiva, dove è stato sottoposto ai relativi esami.
Il signor Hentrich si aspettava che gli venisse detto che aveva sofferto di un nervo schiacciato – quando viene applicata troppa pressione a un nervo dal tessuto circostante che provoca dolore – nel collo che stava causando il problema. Ma le scansioni MRI e TC hanno mostrato che in realtà aveva reciso la sua arteria vertebrale interna sinistra. Per fortuna l’ arteria vertebrale destra ed entrambe le arterie carotidi sono rimaste intatte.
Un ictus cerebellare si verifica quando un vaso sanguigno bloccato o sanguinante provoca un calo dell’afflusso di sangue al cervelletto, Differisce da altri ictus perché colpisce solo il cervelletto, lasciando inalterate altre aree interessate alla parola, alla risoluzione dei problemi e al giudizio. I sintomi includono vertigini, problemi di vista, mal di testa e vomito, ma i medici avvertono che questi possono essere scambiati per altre condizioni.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Aggiungi Commento