Le previsioni meteo annunciano un break maltempo sull’Italia che però durerà fino al giorno dell’Immacolata, poi cambia tutto
Meteo, break maltempo poi cambia tutto nell’Immacolata: le previsioni. Tra oggi e domani, mercoledì 7 dicembre, l’Italia resterà in una sorta di limbo di attesa caratterizzato da pressioni medio alte e in assenza di vere perturbazioni, ma solo un paio di fronti. Uno semi stazionario, che ritroveremo sulle regioni centrali per entrambe le giornate, un altro più dinamico che transiterà velocemente sulle estreme regioni meridionali, con fenomeni a macchia di leopardo. Sul resto della Penisola, quindi al Nord e su gran parte del Sud peninsulare e la Sardegna, avremo condizioni stabili con sole prevalente al Sud.
Questa situazione di pseudo tranquillità è destinata come detto a mutare sensibilmente nel corso dei giorni 8, 9, 10, 11, e probabilmente fino al 12 dicembre, per una serie di fronti che porteranno condizioni di spiccata instabilità anche perturbata con piogge forti e abbondanti nevicate sulle Alpi fino a quote collinari. Di seguito le previsioni a cura di 3bmeteo.com.
Break maltempo poi cambia tutto: le previsioni
“L’Italia sta per quindi entrare in una fase notevolmente perturbata che durerà almeno quattro giorni. Tutto inizierà sul finire del giorno dell’Immacolata quando la prima perturbazione legata a un vortice ancora sul vicino Atlantico, interesserà gradualmente lo Stivale a iniziare dai settori occidentali. In serata le piogge dovrebbero aver già raggiunto buona parte del Nord e delle regioni centrali tirreniche.
In questo frangente l’aria fredda ancora presente al Nordovest potrebbe favorire nevicate fino a quote molto basse sul Piemonte. Il guasto serale dell’Immacolata sarà il preludio a una giornata di venerdì 9 dicembre molto instabile al Nord e sulle regioni centrali con piogge, temporali e neve che potrà cadere ancora fino a bassa quota al Nordovest. Nel contempo il Sud sarà interessato da una poderosa sciroccata che farà salire sensibilmente le temperature, tanto che in Sicilia si potranno raggiungere valori superiori ai 23/24°C.
Nella giornata di sabato il minimo si sposterà verso l’Italia e l’instabilità tenderà a propagarsi anche al Sud mantenendo caratteri perturbati al Centro e su parte del Nord. Il rimescolamento dell’aria farà salire le temperature anche al Nord e la quota neve salirà. Domenica invece il minimo tenderà a spostarsi dall’Italia all’area balcanica, sarà allora che l’aria fredda ancora abbondantemente presente sull’Europa centrale potrà riuscire a fare il suo ingresso sul mediterraneo dalla valle del Rodano stimolando nuovi rovesci, temporali anche forti e un calo della quota neve prima al Centro Nord, poi anche al Sud”.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Leggi anche:
Guidonia, 44enne pretendeva massaggi e paghetta dai genitori: a processo per maltrattamenti
Aggiungi Commento