Mette il pene nella bottiglia d’acqua del capo e le trasmette malattia sessuale: arrestato bidello 54enne. È successo a Houston, nello Stato americano del Texas. Qui una donna di 54 anni è stata infettata da una malattia sessualmente trasmissibile, pur non avendo avuto rapporti con persone infette. Il contagio è avvenuto in modo disgustoso. La donna, 54 anni, lavora in una scuola e il bidello, un uomo di 50 anni infetto, ha messo il pene nella sua bottiglietta d’acqua e ci ha anche urinato dentro.
Il tutto avvenuto più volte, finché, passo dopo passo, si è arrivati alla verità. I sospetti che qualcosa non andasse sono arrivati quando la vittima ha iniziato a sentire uno strano odore dalle bottigliette d’acqua che comprava al distributore. Il contenuto, secondo la donna, assumeva un cattivo odore ogni volta che veniva aperta dopo essere stata precedentemente chiusa. A quel punto la 54enne ha deciso di portarsi l’acqua da casa, credendo che all’origine di quel cattivo odore ci fosse proprio la macchinetta. Ma l’odore è riapparso.
Mette il pene nella bottiglia d’acqua del capo: infettata da malattia sessuale
Poi l’episodio chiave. Mentre la donna parlava con un collega, hanno deciso di prendersi un caffè, ma serviva l’acqua. Così chiede al collega di prendere la bottiglia che lei aveva portato da casa, ma lui si accorge di uno strano colore verso il giallo, oltre al solito cattivo odore. Il collega della vittima racconta di aver avuto anche lui la stessa esperienza. Da lì in avanti le cose sono apparse chiare, ora bisognava capire solo chi fosse l’autore del terribile scherzo. Così sono state installate diverse microcamere in giro per la scuola e dopo qualche giorno è arrivata la sconcertante verità.
L’autore della disgustosa manomissione era il bidello. Le telecamere hanno immortalato l’uomo mentre si tirava giù i pantaloni e appoggiava i propri genitali sulla bottiglietta d’acqua della donna e non solo. Altre 11 persone saranno sottoposte ai test per capire se hanno contratto la stessa malattia. Intanto la donna, madre di 2 figli, sta vivendo un incubo: “Questo individuo è un uomo malato, va processato. Voglio che venga smascherato e che paghi per quello che mi ha fatto. Ho saputo di aver contratto una malattia sessualmente trasmissibile per la quale anche lui è risultato positivo”.
L’untore è stato arrestato per aggressione “indecente e aggravata perpretata con un’arma mortale”. Alla fine ha confessato di aver fatto qualcosa di simile nel suo precedente lavoro, ma ha dichiarato che non sapeva di avere una malattia sessualmente trasmissibile.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Leggi anche:
Conosciuti su sito di incontri si danno appuntamento: scoprono di essere madre e figlio
Aggiungi Commento