Tenta di entrare nudo in tribunale: finisce male per un 29enne. È successo lo scorso martedì, 27 settembre, a Valencia, in Spagna. Qui un 29enne è stato bloccato dalla polizia mentre cercava di entrare in Tribunale completamente nudo, o quasi. Alejandro Colomar, questo il nome del protagonista della vicenda, indossava solo i calzini e le scarpe quando è stato fermato dagli agenti addetti alla sicurezza davanti al tribunale. Il 29enne portava con sé uno zaino con un cambio di vestiti all’interno e aveva intenzione di assistere ad una udienza.
“Volevo provare ad entrare nudo“, ha detto ai giornalisti, come riporta il quotidiano spagnolo El Diario. Colomar, che lavora in remoto per una società di software con sede negli Stati Uniti, è stato multato in più occasioni per essersi rifiutato di indossare abiti in pubblico. “Mi è sempre piaciuto, sono sempre andato sulle spiagge per nudisti sin da quando ero piccolo e non ho mai avuto problemi con la nudità”, ha detto. Il 29enne sostiene di aver fatto delle ricerche su Internet, scoprendo che era perfettamente corretto farlo…
Tenta di entrare nudo in tribunale: 3.200 euro di multa
”Era legale e ho iniziato a farlo. Mi hanno multato perché la polizia fondamentalmente non conosce le leggi’‘, ha detto. Ma il tentativo è finito male per il 29enne che è stato multato per oltre 3mila e 200 euro per la violazione dell’articolo 37 del codice civile della città che proibisce il nudismo estremo. Il suo avvocato, Pablo Mora, afferma di aver contestato la sanzione perché il suo cliente non ha commesso nulla che prevede arresto o sanzioni.
Per il legale, l’esibizionismo osceno è il “masturbarsi o fare atti davvero osceni. Il solo fatto di essere nudi capiamo che è una manifestazione della libertà ideologica di Alejandro“, ha detto Mora. Colomar alla fine si è vestito e gli è stato permesso di entrare in tribunale. “Mi danno fastidio ogni volta che esco nudo per strada. Mostrerò loro che posso andare così e, dato che mi danno fastidio, li infastidisco”, ha detto il 29enne.
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