Denise Capezza: “Cronenberg dolcissimo, ha una sola fissa. Ruoli? Ho sempre rifiutato una figura in particolare”. Denise Capezza su Cronenberg e non solo, la bellissima attrice napoletana, 32 anni, parla dei suoi ultimi impegni sui set e rivela alcuni retroscena sulla sua vita privata in una intervista al sito rollingstone.it. Ve ne proponiamo alcuni passaggi.
Denise Capezza ha recitato nientemeno che nell’ultimo film di David Cronenberg: Crimes of the Future […] Hai dichiarato: “David è molto divertente”. Era una battuta, vero?
“No, no: ero seria! Ed è anche un uomo dolcissimo”.
Chissà perché non è il primo aggettivo che mi verrebbe in mente pensando a lui…
“Invece, credimi, è proprio così. Pur essendo un grande intellettuale, oltre che un regista di successo, non ti fa mai pesare il suo ruolo. Pensa che mi raccontava che a volte, rileggendo alcune sue sceneggiature, diceva: “Ma ho scritto io questa roba? No, perché non è affatto male…””.
Denise Capezza: “Cronenberg dolcissimo, ha una sola fissa”
Ok, è tutto bellissimo, ma avrà anche lui una qualche fissazione? Tutti i registi le hanno.
“Una cosa che gli sta molto a cuore c’è: agli attori chiede di attenersi scrupolosamente al copione, non vuole che si improvvisi cambiando i dialoghi o le situazioni. Sul set può infatti capitare che gli attori “rimastichino” la sceneggiatura, apportando modifiche. Ecco, lui non vuole, e nel suo caso condivido la scelta di campo: i suoi copioni sono studiati nel dettaglio; ogni parola, ogni scena, ha un significato specifico”.
Crimes of the Future ha fatto discutere a Cannes: c’è chi l’ha celebrato e chi, invece, l’ha cassato come uno dei peggiori film di Cronenberg. Ti aspettavi una reazione del genere?
“Onestamente sì, e anche Cronenberg sapeva che sarebbe stato un film divisivo. Personalmente trovo che la storia di Crimes of the Future sia molto profetica, a maggior ragione se penso che l’aveva scritta nel 1996. È un film che parla della continua ricerca dell’evoluzione da parte dell’uomo e dei crimini commessi sul corpo umano, che viene esposto, profanato e infine trasformato. Si evoca un transumanesimo, raggiungibile solo attraverso il sintetico e la tecnologia”.
[…] A proposito, com’è andata con i colleghi stranieri?
“Molto bene! Ho lavorato soprattutto con Léa Seydoux, che è l’esatto opposto della diva. È una donna estremamente semplice, quasi timida, oltre che generosa: le piace condividere l’idea della scena. Ho poi avuto modo di scambiare anche qualche battuta con Viggo Mortensen: anche lui è molto alla mano, ha una spiccata vena ironica, e poi ama l’Italia”.
Denise Capezza: “Cronenberg un uomo divertente”
Prima di Cronenberg hai fatto Gomorra, Baby e Bang Bang Baby: è stata una scelta voluta quella di puntare su personaggi diversi dalla solita “bellona”?
“Devo dire che sono stata molto fortunata, mi sono arrivate sempre proposte interessanti: quelle che hai citato sono titoli molto differenti tra loro, ma che parlano tutti di temi assai delicati. Sono felice di non aver preso parte a storie alla tarallucci e vino, per dirla alla napoletana. Oltre a questo, devo ammettere che ho lottato per non interpretare la carina di turno: pur essendo io un’attrice emergente, ho cercato di evitare i ruoli improntati solo su una sterile bellezza. I personaggi che ho interpretato finora sono, sì, legati a un’estetica, nel senso che erano avvenenti, ma questa era funzionale al racconto. La bellezza non era mai fine a se stessa, ma aveva un peso specifico all’interno della storia. Quando così non era, ho preferito non sostenere nemmeno il provino. Ed è una scelta di campo che ho mantenuto anche nei periodi in cui magari ero ferma”.
[…] Prossimamente ti vedremo in Avvocato malinconico, su Rai 1: finalmente una donna “normale”?
“Normale temo di no, ma almeno questa volta sarò dalla parte della legge! (ride, nda) Nella serie interpreto un’avvocatessa di successo, affascinante, che si innamora di un avvocato disastroso: un impiastro d’uomo che è bullizzato e preso in giro in tribunale. Lei potrebbe avere chiunque, eppure si innamora di quello che tutti, nella serie, bollano come “sfigato”. E poi ho appena finito di girare Unwanted per Sky, adattamento dal libro Bilal di Fabrizio Gatti. È scritta da Stefano Bises e diretta dal tedesco Oliver Hirschbiegel (il regista di La caduta – Gli ultimi giorni di Hitler, nda)”.
[…] Oggi il problema dell’immigrazione è aggravato dall’emergenza profughi. Posso chiederti cosa pensi della guerra in corso in Ucraina?
“È difficile rispondere senza scadere nella retorica. È un fatto devastante, agghiacciante, e mi spiace molto che, per effetto dei social, sia in corso una sorta di spettacolarizzazione del conflitto che sta facendo perdere il senso della mostruosità della guerra”.
[…] In Italia hai anche incontrato l’amore: Michele Rosiello, protagonista della serie Guida astrologica per cuori infranti. Domanda d’obbligo: che segno sei?
“Io Scorpione e lui Acquario. Lo so, per le carte astrali l’accoppiata non funziona per niente, ma noi siamo affiatatissimi. Siamo più forti dell’oroscopo!”.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Aggiungi Commento