Chili presi in lockdown: scoperto il perché le donne sono ingrassate di più rispetto agli uomini. Dopo oltre due mesi chiusi in casa era inevitabile per molti di noi mettere su qualche chilo. Ebbene, dalle statistiche risulta che donne durante il periodo di chiusura, sono ingrassate più degli uomini. A incidere è stato soprattutto il peso maggiore dell’assistenza all’infanzia. In sostanza, le donne erano bloccate di più in casa a prendersi cura della famiglia.
Gli uomini, d’altra parte, generalmente hanno proseguito la loro vita pre Covid, cambiando in maniera minore rispetto all’altro sesso. È quanto emerge da uno studio dell’Università di Leicester ripreso dal Daily Mail. I ricercatori hanno analizzato i dati su 938.000 adulti britannici e hanno scoperto che le restrizioni hanno avuto un “impatto differente” sui sessi. Le donne avevano il 44% in più di probabilità di passare da sovrappeso a obese.
Per il professor Thomas Yates, che ha lavorato allo studio, durante il lockdown ci si affidava più alle mamme per occuparsi dell’istruzione a casa. “Sospetto che il blocco abbia avuto un impatto differente sulla vita di molte donne rispetto agli uomini, che hanno praticamente continuato come prima. Nel frattempo, quelle corse scolastiche, i negozi di supermercati, quel tipo di cose che potenzialmente portano le donne fuori di casa più spesso, si sono improvvisamente fermate”.
Chili presi in lockdown, la differenza tra donne e uomini
“E poi devi fare i conti con i bambini che vanno a scuola a casa e solo un modo di vivere molto diverso, il che probabilmente è stato piuttosto stressante. Quindi non solo si sono ridotti i livelli di attività e cambiato le diete, ma probabilmente anche lo stress e i problemi di salute mentale hanno avuto un ruolo in questo”.
Alla domanda sul perché gli uomini se la cavassero meglio, il professor Yates ha detto: “Perché gli uomini hanno continuato più o meno come prima. Ovviamente hanno eliminato abitudini come il pub, ma in termini di modelli di lavoro, ci sono state meno interruzioni”.
Il dottor David Kloecker, anche lui dell’Università di Leicester, ha dichiarato: “I periodi prolungati di blocco hanno interrotto le routine quotidiane, rendendo difficile per le persone mangiare in modo sano e mantenersi in forma. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere le ragioni alla base di questi cambiamenti nel peso corporeo e nei livelli di obesità”.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Leggi anche:
Danni cardiaci da obesità, scoperto il segnale di allarme per prevenirli
Aggiungi Commento