Shock in Messico, ucciso Hulk Salazar: il calciatore trovato carbonizzato nel bagaglio della sua auto. Il corpo carbonizzato della star del calcio messicano Antonio “Hulk” Salazar, è stato trovato nel bagagliaio della sua Chevrolet Cavalier in fiamme a Jalisco. A fare la macabra scoperta i vigili del fuoco che hanno risposto a una chiamata di emergenza la scorsa domenica, 8 maggio.
Secondo i paramedici della Croce Rossa, inizialmente è stato impossibile determinare a chi appartenesse il corpo, talmente bruciato che non si riusciva a capire nemmeno il sesso. Il riconoscimento è avvenuto martedì, quando il funzionario ha confermato che si trattava del calciatore 33enne.
Secondo la polizia il veicolo di Antonio “Hulk” Salazar non è mai stato denunciato per furto, il sospetto degli investigatori è che Salazar sia stato ucciso e poi riposto nel bagagliaio prima che l’auto fosse data alle fiamme.
Messico, ucciso Hulk Salazar
Salazar ha debuttato con il club di massima divisione Chivas nel 2007 e ha giocato quattro stagioni nel club messicano. “Siamo profondamente dispiaciuti per la perdita di Antonio Hulk Salazar, che è uscito dalle nostre squadre giovanili e ha debuttato in prima squadra nel 2007. Mandiamo le nostre condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici“, si legge in una nota del club messicano.
Salazar è stato ceduto in prestito ai Jaguares de Chiapas nel 2010, ma è tornato al Chivas per la stagione 2011. Poi è stato nuovamente ceduto in prestito ai Jaguares de Chiapas per il torneo del 2012 ed è stato ceduto in prestito all’Estudiantes de Altamira nel 2013. Ha trascorso parte della stagione 2013 e 2014 con Zacatepec e si è imbarcato per il campionato costaricano, unendosi al Santos de Guápiles per due stagioni. Salazar ha giocato l’ultima volta professionalmente in Messico con il club di seconda divisione Cimarrones de Sonora.
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