In fuga con un detenuto, Vicky White si spara in testa durante inseguimento: arrestato il complice. Vi abbiamo raccontato dell’agente Vicky White che lo scorso venerdì, 29 aprile era scomparsa insieme al detenuto Casey White dalla contea di Lauderdale, nello Stato americano dell’Alabama.
L’ex ufficiale penitenziario dell’Alabama è morta per le ferite riportate dopo che lei e il detenuto sono stati arrestati in Indiana ieri, lunedì 9 maggio. Lo riporta la CNN che cita lo sceriffo Dave Wedding della contea di Vanderburgh. La donna è stata ricoverata in ospedale con ferite da arma da fuoco autoinflitte dopo essere stata presa in custodia a seguito di un inseguimento in auto a Evansville, nell’Indiana.
Le sue ferite erano “molto gravi”, ha detto Wedding in quel momento.
Nessun agente delle forze dell’ordine ha sparato colpi, secondo lo sceriffo Rick Singleton della contea di Lauderdale, in Alabama, dove la coppia, che non è imparentata, è fuggita il 29 aprile. I due erano stati individuati in un hotel. L’inseguimento è scattato quando i due sono saliti in auto per spostarsi.
In fuga con un detenuto, Vicky White si uccide prima dell’arresto
Lei indossava una parrucca e guidava una Cadillac. L’auto si è ribaltata ed è andata distrutta. Gli agenti sono stati in grado di rimuovere il detenuto dall’auto distrutta, ma Vicky White è rimasta bloccata all’interno con una ferita da arma da fuoco alla testa. Come riporta la CNN, Casey White ha detto agli agenti: “Aiutate mia moglie, si è sparata alla testa e io non l’ho fatto”, ma i due non erano sposati.
La cattura della coppia ha portato a termine una caccia all’uomo durata 11 giorni durante i quali non sono msncate le polemiche visto il clamore scatenato dal caso. La poliziotta aveva detto ai suoi colleghi che aveva programmato un appuntamento dal medico ma invece aveva prelevato il detenuto, con cui evidentementeera nata una storia, prima di sparire nel nulla. Fino a ieri, quando la fuga è finita con la morte di lei e l’arresto del detenuto, già condannato per omicidio.
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