Malore improvviso durante la partita: il capitano del Quingentole si accascia e muore a 27 anni. La tragedia si è consumata nel pomeriggio di ieri, sabato 7 maggio, durante una partita dei play off, quando Dimitri Roveri, il capitano del Quingentole, 27 anni, ha avuto un malore ed è morto in campo a Casalpoglio, in provincia di Mantova. Il giovane calciatore dilettante era considerato di grande talento non solo per la categoria in cui militava.
Dimitri ha accusato un malore in campo, subito soccorso, è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Raffaele di Milano. L’attaccante stava disputando la partita dei play off del campionato Uisp Open League di Mantova sul campo del Casalpoglio, frazione di Castel Goffredo, nel mantovano. Ad un tratto, si è accasciato privo di sensi, mentre la palla era lontana, probabilmente colpito da un arresto cardiaco.
Malore improvviso durante la partita: Dimitri muore a 27 anni
A prestare i primi soccorsi al giovane è stata la sorella, presidente del Quingentole, con il defibrillatore. Il ragazzo si è ripreso dopo un lungo massaggio cardiaco operato dai soccorritori, ma le sue condizioni sono apparse subito gravi. È stato intubato e stabilizzato sul posto prima di essere trasportato con un’eliambulanza al San Raffaele.
Grande commozione da parte dibtutta la comunità. Dimitri, che lavorava in una casa di riposo del mantovano, era considerato da amici e conoscenti come un bravo ragazzo, sano e grande appassionato di sport che praticava con pgrande passione. Era tifoso del Milan e tra un po’ sarebbe diventato padre.
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