Colpita da proiettile vagante in casa: mamma della campionessa uccisa mentre cuciva. La tragedia si è consumata lo scorso sabato, 9 aprile, a Waterbury, nello Stato americano del Connecticut. Qui Mabel Martinez, 56 anni, è stata colpita da un proiettile vagante esploso per uccidere un uomo che in quel momento camminava fuori dalla sua casa. La donna è deceduta domenica per le ferite riportate.
La figlia della vittima, Yarimar Mercado Martinez, 27 anni, tiratrice di fucili della squadra olimpica di Porto Rico, ha gareggiato alle Olimpiadi estive di Tokyo lo scorso anno e a Rio de Janeiro 2016. La 27enne ha pubblicato un post sui social media, dove scrive in spagnolo: Perché tu? Perché in questo modo? Eri semplicemente seduta nella tua casetta a cucire, come hai sempre fatto”.
Il capo della polizia di Waterbury Fernando Spagnolo ha detto che gli investigatori ritengono che la sparatoria fosse correlata alla droga e non avesse nulla a che fare con Mabel Martinez. “È stato sicuramente un atto di violenza casuale e tragico. La donna era a casa sua. Non era lei l’obiettivo dei killer”, ha detto Spagnolo, sottolineando cone i parenti della vittima fossero estremamente sconvolti dalla tragedia.
Colpita da proiettile vagante in casa: morta
Il vero obiettivo dei killer è stato colpito ad una gamba ed è sopravvissuto. La figlia addolorata ha aggiunto di aver parlato con sua madre solo due giorni prima della sua morte improvvisa e violenta. Ha scritto che la famiglia intende portare il corpo di sua madre a Porto Rico “in modo che i suoi amici e la sua famiglia possano dire addio”.
L’indagine è in corso da sabato, gli investigatori ritengono che la sparatoria è avvenuto per un regolamento di conti tra bande criminali per lo spaccio della droga alla droga. La polizia non ha ancora un sospettato, né sono stati effettuati arresti.
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