Genitori non accettano che è gay, 17enne tenta il suicidio: salvato da due poliziotti. I genitori non accettano che è gay, e così, dopo l’ennesima lite, il giovane decide di farla finita. Quindi scavalca la ringhiera del balcone al sesto piano del palazzo dove abita la famiglia e tenta di gettarsi nel vuoto. Per fortuna due poliziotti della squadra Volante del commissariato Mirafiori, riescono ad afferrarlo e gli salvano la vita in extremis.
È successo nella serata dello scorso mercoledì 30 marzo, a Torino. A riportare la notizia è ‘Il Corriere della Sera’, secondo cui le liti tra genitori e figlio andavano avanti dallo scorso settembre, quando il giovane aveva fatto coming out con i genitori, dichiarando la sua omosessualità. Da allora è stata una sorta di escalation che ha incrinato i rapporti tra i tre, fino all’altro giorno, quando la storia stava per finire davvero male se i due poliziotti non fossero intervenuti appena in tempo.
Genitori non accettano che è gay, 17enne tenta il suicidio a Torino
Infatti, la situazione di pericolo è finita solo perché un agente ha scavalcato la ringhiera e impedito al giovane di far leva sulla base del terrazzo, per sfuggire alle trattenute e lasciarsi andare nel vuoto. Una volta in salvo, è stato affidato alle cure degli uomini del 118. Nel frattempo, i genitori avevano cambiato atteggiamento, e da quello sono ripartiti, l’altra sera: «Ti vorremo sempre bene».
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