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Economia

Regime forfettario: scadenze e obblighi fiscali nel 2022

Il regime forfettario presenta diverse scadenze e obblighi fiscali che devono essere rispettati. È bene conoscerli con attenzione, al fine di non incorrere in sanzioni ed errori.

Regime forfettario: quali sono le principali caratteristiche

Il regime fiscale forfettario 2022 prevede l’adempimento di alcune scadenze e obblighi che devono essere rispettati e prima di indicarli, occorre spiegare bene di che cosa si tratta e quali sono le caratteristiche principali. Al fine di informarsi in modo adeguato e preciso, si consiglia sempre di richiedere l’aiuto di consulenti fiscali dotati di un eccellente livello di esperienza. Tra questi, sono presenti quelli di Fiscozen, che offre tra l’altro un servizio completo per la gestione della Partita IVA in regime forfettario, a prezzi convenienti. Su www.fiscozen.it è possibile trovare tutte le info a riguardo.

Il regime in questione prevede il pagamento di un’imposta sostitutiva fissa, che equivale al 5% per i primi cinque anni di attività e diventa successivamente pari al 15%. Tale percentuale va applicata non sul fatturato annuo totale, ma su una parte di esso, calcolata grazie al coefficiente di redditività che corrisponde al proprio Codice Ateco. Per il calcolo dei contributi invece occorre iscriversi alla Cassa previdenziale di riferimento o in alternativa alla Gestione Separata INPS e in questo secondo caso si deve effettuare un pagamento annuo pari al 25,98% del reddito lordo annuo. In più chi opta per il sistema fiscale in questione è esonerato dall’esposizione dell’IVA in fattura e quindi non dovrà seguire alcun adempimento ad essa relativo. A tutto questo si aggiunge per ora anche l’assenza dell’obbligo di effettuare fatture elettroniche e nemmeno la tenuta dei registri contabili o studi di settore o il cosiddetto “esterometro”. Non terminano qui però le caratteristiche riguardanti il forfettario.

Gli altri elementi caratteristici, scadenze e obblighi

Chi ha il regime forfettario può avere un ricavo che non deve mai superare la soglia di 30mila euro per i redditi come lavoratore dipendente o assimilati, mentre di massimo 20mila euro per le spese che vengono effettuate per impiegati e/o collaboratori esterni.

Per quanto riguarda le scadenze, per il 2022 si ricorda la data del 16 marzo per la consegna, in forma telematica o tramite intermediari, delle certificazioni uniche 2022 relative ai redditi prodotti nell’anno 2021. Per quanto riguarda invece il pagamento delle imposte, queste devono essere versate il 30 giugno di ogni anno e si riferiscono ai redditi percepiti nell’anno precedente. A questi dovrà essere sommato anche l’acconto per l’anno in corso. Per i contributi invece le scadenze possono essere diverse, in quanto i liberi professionisti sono iscritti presso una Cassa Previdenziale specifica a seconda dell’attività lavorativa che svolgono e in tal caso sono le Casse Previdenziali a stabilire i giorni entro i quali versare i pagamenti. Solo chi è iscritto alla Gestione Separata INPS invece versa i contributi insieme all’imposta sostitutiva, quindi effettua il pagamento quando presenta la dichiarazione dei redditi.

L’anno di apertura del regime forfettario però non si dovrà pagare alcuna somma. Se infatti si apre la partita IVA nel 2022, le scadenze saranno quelle relative a giugno 2023. Oltre a questo, si ricorda che si può anche suddividere il versamento in ben sei rate differenti.

Per quanto riguarda gli obblighi invece ce ne sono diversi. Prima di tutto, ogni lavoratore è tenuto a numerare e conservare le fatture d’acquisto e le bollette doganali, poi anche quelle emesse e non solo. Egli infatti deve anche provvedere all’integrazione fatture con aliquota IVA per le operazioni in reverse charge e al versamento imposta entro il 16 del mese successivo. In più si deve compilare il Modello Intrastat per servizi e prestazioni resi a un soggetto passivo residente in uno dei Paesi Ue. Per le altre info e dettagli ovviamente non si deve dimenticare di rivolgersi solo ed esclusivamente a consulenti fiscali specializzati.

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