Nostradamus aveva predetto la guerra in Ucraina. E c’è un aspetto inquietante nella previsione

Nostradamus aveva predetto la guerra in Ucraina. E c’è un aspetto inquietante nella previsione. Nostradamus aveva predetto la guerra in Ucraina e nella sua previsione c’entrava anche la Francia, quindi l’Europa. E il tutto, sempre secondo la previsione, avrebbe raggiunto l’apice questa Primavera. Il noto astrologo e scrittore francese, acclamato per aver predetto il Grande Incendio di Londra e l’ascesa al potere di Hitler, tra le altre cose, prevedeva una guerra in Europa.

A riportare la notizia è ‘Il Daily Mail’, secondo cui, sebbene sia difficile stabilire le date esatte delle sue predizioni, si ritiene che avesse immaginato che ci sarebbe stato un grave conflitto questa primavera. Tra le sue 942 previsioni tratte dal suo libro del 1555 ‘Les Propheties’, c’è un passaggio secondo il quale la Francia potrebbe affrontare una minaccia da est: “La testa blu farà male alla testa bianca in misura tale, come la Francia è buona per entrambi sarà sempre più importo”.

Tuttavia, l’esperto di Nostradamus Bobby Shailer ha suggerito che una terza guerra mondiale potrebbe aver luogo “nei prossimi anni”. L’anno scorso ha detto: “Nostradamus dice che sarà una lunga guerra massiccia, da 25 a 29 anni, seguita da guerre minori”. Ma ha anche detto che dopo ci sarà “un’età di Saturno, che porterà mille anni di pace”.

Nostradamus aveva predetto la guerra in Ucraina

Le altre sue previsioni per il 2022 includevano che il mondo subirà asteroidi, inondazioni e siccità che devasteranno interi paesi, oltre ad una pesante carestia. Alcuni ritengono che Nostradamus abbia predetto la devastazione causata dal riscaldamento globale e dagli asteroidi e persino l’ascesa dell’intelligenza artificiale.

L’intelligenza artificiale si è evoluta a tal punto negli ultimi decenni che è difficile sapere quali sviluppi accadranno nel prossimo futuro, ma Nostradamus sembrava suggerire che gli esseri umani diventeranno “immortali” grazie all’ascesa di questa tecnologia. Scrisse: ”La Luna nella notte piena sopra l’alta montagna/ La vede il nuovo saggio dal cervello solitario/ Dai suoi discepoli invitati ad essere immortali/ Occhi a sud/ Mani nel petto, corpi nel fuoco”.

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