Picchiato dai bulli fa causa ai genitori degli aggressori: volontario dell’Auser chiede maxi risarcimento. I fatti risalgono al 6 aprile del 2020, in pieno lockdown, quando Marco Forza, 25 anni, fu fermato dal gruppo di ragazzi, all’epoca tutti minorenni, in un parco di Ravenna. La banda lo fece cadere a terra, malmenandolo con calci e pugni sul torace e sul volto e costretto consegnare lo zaino col portafogli. Il giovane, volontario dell’Auser, nel settembre 2020 ricevette il premio di ’Cittadino solidale speciale’ nell’ambito della Festa del volontariato.
Picchiato dai bulli fa causa ai genitori degli aggressori
A ripirtare la notizia è ‘Il Resto del Carlino, secondo cui il giovane non ha mai smaltito del tutto lo shock. Questo lo ha spinto a chiedere un maxi risarcimento di 100mila euro ai suoi aggressori, ora che tre su quattro sono diventati maggiorenni, e ai rispettivi genitori, che non avrebbero educato adeguatamente i loro figli. Tre degli aggressori, subito arrestati, sono stati condannati a due anni, il quarto fu preso successivamente e ha subito una condanna a 3 anni e mezzo.
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