Meteo, tornano le piogge su alcune Regioni ma sorpresa a Capodanno: le previsioni. Il maltempo che in queste ore imperversa su alcune Regioni, sarà rafforzato da un terzo fronte atlantico a partire dalla giornata di domani, lunedì 27 dicembre. Gli effetti del terzo impulso perturbato si cominceranno ad avvertire a partire da Nordovest, Sardegna e alta Toscana e si sovrapporranno rapidamente a quelli ancora presenti sul versante tirrenico. Ma per Capodanno potrebbe cambiare tutto con l’arrivo di un anticiclone. C’è lo spiegano gli esperti di 3bmeteo.com.
METEO TORNANO LE PIOGGE DA LUNEDÌ 27 DICEMBRE
“Gli effetti della perturbazione precedente si avvertiranno al mattino sulle regioni del basso Tirreno provocando piogge e rovesci anche temporaleschi in Calabria, seppur in attenuazione nel corso della giornata. Il nuovo fronte determinerà invece un peggioramento nel corso della giornata a partire da Sardegna e Nordovest, con piogge e rovesci che con il passare delle ore si concentreranno successivamente su tutto il versante tirrenico e la Sicilia, divenendo localmente forti nel corso della serata su Lazio, Campania, Calabria tirrenica e nord Sicilia.
La nuova perturbazione coinvolgerà anche le regioni settentrionali ma con fenomeni decisamente più deboli e limitati prevalentemente a Liguria (specie di Levante) e Val Padana (basso Piemonte, bassa Lombardia ed Emilia Romagna).
Asciutto con schiarite invece sul resto del Nord e su gran parte delle Alpi, salvo che su quelle occidentali dove sono attese alcune nevicate oltre i 1200/1600m, mentre sull’Appennino centro-settentrionale i fiocchi cadranno a quote più elevate, dai 1500/1700m circa. Maggiori aperture e più asciutto sul versante adriatico centro-meridionale, salvo qualche pioviggine in arrivo in serata su Marche e Abruzzo. Venti tesi occidentali e temperature in lieve calo al Nord.
MARTEDÌ 28 RESIDUA INSTABILITA’ AL SUD
La perturbazione agirà ancora sulle regioni meridionali e sul medio Adriatico con piogge e rovesci più frequenti su Calabria tirrenica e nord Sicilia, ma con il passare delle ore questi andranno attenuandosi con qualche schiarita in arrivo in Campania.
Sarà già migliorato il tempo sul resto del Centro e al Nord dove la giornata risulterà più stabile, anche se non del tutto soleggiato; faranno eccezione le Alpi occidentali dove permarrà qualche rovescio intermittente, specie sui settori di confine, nevoso oltre i 1500m ma in rialzo fino a 1800/1900m la sera.
Addensamenti e qualche piovasco possibili anche su Sardegna e Toscana in giornata. Da segnalare la formazione di foschie e nebbie o nubi basse nelle ore più fredde in Val Padana. Venti tesi nordoccidentali e temperature in aumento.
MERCOLEDÌ 29, INIZIA LA RIMONTA ANTICICLONICA
Dopo la perturbazione che tra lunedì 27 e martedì 28 dicembre transiterà sull’Italia l’anticiclone inizierà a rinforzare. Già da mercoledì 29 la rimonta anticiclonica dall’Europa sudoccidentale dovrebbe farsi sempre più decisa e il tempo stabile su quasi tutta Italia, ad eccezione di alcuni disturbi sulle regioni tirreniche.
Rimarrà escluso invece l’arco alpino, esposto al passaggio delle code dei fronti atlantici in scorrimento lungo il bordo superiore dell’alta pressione, alle prese con fenomeni soprattutto sui settori di confine ma nevosi a quote sempre più elevate, a causa della risalita di correnti molto miti afro-mediterranee che affluiranno verso l’area anticiclonica.
Probabile, in simili circostanze anticicloniche, la presenza di nebbie diffuse sulla Val Padana ma anche su tratti del Centro Italia, specie nelle ore più fredde. Il contesto climatico vedrebbe quindi un generale rialzo termico, soprattutto in quota al di sopra delle inversioni termiche.
TENDENZA FINO A CAPODANNO, TEMPERATURE ECCEZIONALMENTE MITI
Appare sempre più probabile, anche per i giorni successivi, l’insediamento di un sempre più robusto e vasto anticiclone sul Mediterraneo centrale ed occidentale, alimentato da correnti eccezionalmente miti di estrazione afro-mediterranea che porterebbero le temperature parecchio sopra le medie, specialmente in montagna ed in particolare sull’arco alpino occidentale.
Una situazione quindi di stabilità atmosferica, in cui nebbie e nubi basse risulterebbero frequenti sulle pianure del Nord e su parte di quelle del Centro Italia, che potrebbe protrarsi anche fino a Capodanno, e nei giorni successivi. (Non si tratta comunque di una previsione definitiva. Vista la distanza temporale la tendenza potrebbe subire modifiche nei prossimi giorni)”.
Seguici anche su Facebook. Clicca qui
Leggi anche:
Stanotte a Napoli, il passaggio di Alberto Angela che ‘condanna’ l’Italia: bellezze fino al 1861, poi…
Aggiungi Commento