Torino, rapinatori si ispiravano alla ‘Casa di carta’: 3 in manette. Si chiamavano tra di loro ‘Professore’ e ‘Helsinki’, come i protagonisti della celebre serie televisiva ‘Casa di Carta’, ma il finale non è stato lieto. Due pregiudicati torinesi sono infatti stati arrestati dagli investigatori della Squadra Mobile di Torino, per la rapina avvenuta lo scorso settembre in una banca di Milano.
Insieme a ‘Professore’ e ‘Helsinki’ pezzotto, è finita in manette anche una donna di 53 anni. Per M.G., 43 anni, e C.R. 73 anni, il Tribunale di Milano, su richiesta della Procura locale, ha chiesto l’arresto in carcere, mentre per la donna, anche lei torinese, sono stati disposti gli arresti domiciliari.
Torino, rapinatori si ispiravano alla ‘Casa di carta’: arrestati
I fatti risalgono al 22 settembre, quando i due uomini, entrambi travisati, erano entrati nella banca di via delle Forze Armate angolo via Rismondo e, con la minaccia di una pistola, avevano preso in ostaggio per circa trenta minuti i dipendenti e i clienti, portandosi via 320.000 euro.
Poi si erano allontanati dalla banca, a bordo di un’auto condotta dalla donna, che li attendeva nelle immediate vicinanze. La banda di rapinatori si ispiravano alla ‘Casa di carta’ il 2 novembre scorso erano stati arrestati per una tentata rapina aggravata in danno della filiale di un’altra banca.
Durante la perquisizione in casa di uno dei malviventi, gli investigatori hanno ritrovato 56 mila euro sotto alcune piastrelle del pavimento. Inoltre, sotto sequestro finirono anche altri 40 mila euro che la donna custodiva in una cassetta di sicurezza.
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