Ghosting, scoperti 3 disturbi della personalità in chi chiude le relazioni e sparisce. Nell’era dei social network nascono sempre più relazioni online soprattutto tra giovani. Alcune di queste restano del tutto platoniche, limitate a chat e videochiamate online. Mentre altre finiscono in ghosting, ovvero uno dei due ad un certo punto sparisce cancellando gli account e i contatti online. Sull’argomento in alcuni Paesi del mondo ci hanno fatto trasmissioni e reality. E ora a passare a raggi X il fenomeno arriva la Scienza.
Secondo un nuovo studio dell’Università di Padova, pubblicato sulla rivista Acta Psychologica, gli uomini che mettono fine a queste relazioni “fantasma”, interrompendo improvvisamente ogni comunicazione, tendono ad avere tratti oscuri della personalità, come narcisismo e psicopatia. I ricercatori hanno analizzato il comportamento di 341 adulti statunitensi sul ghosting e ne hanno testato i tratti della personalità.
Stando a quanto emerge dai risultati, il 51% dei partecipanti ha riferito di aver “ghostato” qualcuno per porre fine a una relazione. Queste persone presentano maggiori probabilità di avere tratti psicopatici, ma non tutti narcisistici.
“Il ghosting può essere commesso principalmente da persone interessate al sesso occasionale in cui l’investimento emotivo è basso. Questo comportamento può essere collegato ai tratti oscuri della personalità”, ha affermato il professor Peter Jonason, che ha guidato lo studio.
Ghosting, scoperti 3 disturbi della personalità
Il team ha reclutato 341 adulti statunitensi, il 23% dei quali erano uomini. Ai partecipanti è stato chiesto se ritenessero che il ghosting fosse un modo accettabile per porre fine a relazioni a breve o lungo termine, nonché se avessero mai fatto ghosting a qualcuno in passato. Inoltre, è stato sottoposto loro un questionario.
Ai soggetti è stato chiesto di esprimere quanto erano d’accordo con le affermazioni “Non è saggio rivelare i tuoi segreti”, “La gente mi vede come un leader naturale” (narcisismo) e “Il recupero deve essere rapido e brutto’ (psicopatia).
Il 51% dei partecipanti ha ritenuto il ghosting accettabile in ogni caso, evidenziando i tratti oscuri della personalità. Inoltre, i soggetti che hanno ottenuto punteggi più alti tendevano a valutare il ghosting come accettabile per porre fine alle relazioni a breve termine, ma non agli impegni più seri.
Secondo i ricercatori, le associazioni tra l’avere tratti oscuri della personalità e considerare accettabile il ghosting, erano più forti tra gli uomini narcisisti rispetto alle donne. Un effetto di genere simile, ma meno pronunciato, è stato osservato anche tra i partecipanti che hanno testato i tratti psicopatici.
Il ghosting può essere un modo per liberarsi dei partner sessuali occasionali per le persone, in particolare gli uomini, con alti livelli di psicopatia e narcisismo (cioè, con le loro strategie di accoppiamento veloce). Secondo il team di ricercatori questi uomini lo fanno “per perseguire nuove opportunità o semplicemente per evitare di impegnarsi”.
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